Matteo Dionisi (difensore Padova): “Sicuramente c’è stato qualche errore nel primo goal, anche se il merito va al loro attaccante che ha preso una palla difficile, ora dobbiamo correggere gli errori di questa serata ed andare avanti in vista della partita con il Pordenone. Abbiamo messo tanto impegno e tanta forza di volontà per radrizzare una partita iniziata storta, dovevamo essere più lucidi sfruttando le occasioni che si sono poste, in 10 ci abbiamo comunque voluto provare. I tifosi ci hanno detto che sono con noi nonostante tutto e tutti, e credo sia giusto lottare per la maglia”.
Giuseppe Bergamin (presidente Padova): “Il caso Amirante? De Poli ha già parlato, è un errore da non commettere. Ripercussioni? È stato fatto uno sbaglio, non c’è altro da dire. La partita? Quando abbiamo giocato in 10 abbiamo dimostrato ancor più volontà, ma non è bastato. Serviva forse più consapevolezza all’inizio”.
Carmine Parlato (allenatore Padova): “La sostituzione di Amirante? Il direttore ha già spiegato la situazione, ero convinto e consapevole che potesse giocare ma preferisco parlare di quanto accaduto in campo. Ci siamo adeguati al loro gioco, ma la manovra non era fluida e nei primi 45 minuti il Pavia si è dimostrato superiore. Abbiamo disputato una partita di grande impegno ma non è bastato, ci siamo creati da soli il danno. Passo indietro? Tranne il primo quarto d’ora la squadra ha lottato, ma ha pagato dazio. Serviva più consapevolezza”.
Fabrizio De Poli (ds Padova): “È stato un errore che ho fatto in buona fede, me ne assumo la piena responsabilità”.
Michele Marcolini (allenatore Pavia): “Devo fare i complimenti alla mia squadra, perché sabato scorso non avevamo fatto una prestazione di livello, mentre oggi abbiamo mantenuto i ritmi alti per tutta la partita, trovando le occasioni rete ed avendo un atteggiamento ottimo che ha portato ad una ottima prestazione in campo. Il Padova giocava un 4-3-1-2 contro questo modulo dovevamo sfruttare le fasce, magari soffrendo di più in copertura, non abbiamo mai sofferto, anzi abbiamo punto per più di una volta, grazie a Bellazzini. A livello di occasioni non abbiamo mai lasciato moltissimo agli avversari, ci tenevo molto a non prendere goal perché da convinzione alla squadra. Ci tenevamo molto a vincere e a convincere, anche in vista delle prossime sfide con Renate e Bassano, senza dimenticare la coppa Italia in cui incontriamo nuovamente la Giana Erminio che anche oggi è stata vittoriosa fuori casa. La classifica si è spezzata leggermente anche se parlare di rottura di classifica con 3/4 punti è prematuro, ora testa bassa e lavorare senza guardare a ciò che ci sta succedendo davanti e alle spa”
Tommaso Bellazzini (attaccante Pavia): “Abbiamo avuto un approccio giusto dall’inizio alla fine ed è ciò che ci farà fare il cambio di rotta in questo campionato. L’impegno di gorgonzola ha lasciato l’amaro in bocca per il modo in cui è arrivato, dobbiamo lavorare sul fatto di chiudere le partite quanto prima. Lavorando sulla fase di non possesso possiamo trovarne un punto di forza, sulla fase di possesso abbiamo gente di qualità”
(In aggiornamento)
Ore 22.40 – Segui live dalla sala stampa dello stadio “Fortunati” le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Pavia-Padova