Il Venezia torna in campo oggi (ore 15) ad Abano ed è caccia all’ottavo successo. Vietato però concedersi pause, vedi il secondo tempo al Penzo con la Liventina. «Penso ci sia servita di lezione — osserva mister Paolo Favaretto alla vigilia — domenica ero arrabbiato, ma se penso a tutte le partite giocate sempre ad alto livello, una pausa non sposta il mio pensiero sui ragazzi. Hanno fatto finora ottime cose e quel calo ci è servito per capire che, contro qualunque avversario, non possiamo mai permetterci di rilassarci. E’ una regola che vale per tutte le squadre e a qualsiasi livello». Dopo un buon inizio l’Abano è incappato in quattro sconfitte consecutive scivolando verso la parte bassa della classifica (con 7 punti). «Ma questo è dovuto al fatto che in questo periodo gli mancano i due giocatori più pericolosi, ovvero Segato e Bortolotto — sottolinea mister Favaretto — sarà comunque una partita difficile, perché l’Abano vorrà tornare a fare punti a tutti i costi. E comunque anche quando ha perso ha subito pochi gol, non a caso è la quarta difesa del campionato». Mister Favaretto ritrova Fabiano che rientra dalla squalifica e può tornare alla formazione tipo, anche se non sono esclusi cambiamenti. «Giocando ogni tre giorni dovrò puntare sui giocatori che mi possono garantire di portare a casa il risultato. Non mi piace parlare di turn over, qui tutti i giocatori della rosa sono in grado di fare bene».
(Fonte: Corriere del Veneto, edizione di Venezia)
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Padovane in campo oggi alle 15 nel turno infrasettimanale di campionato valido per l’ottava giornata. ABANO. Reduce da quattro sconfitte di fila, affronta allo stadio delle Terme di Monteortone la capolista Venezia che finora ha sempre vinto. Ecco Massimiliano De Mozzi, nell’occasione di nuovo in panchina dopo due giornate di squalifica. «Sulla carta non c’è partita guardando ai risultati, ma si parte dallo 0-0 e non cambio la mentalità della mia squadra pur avendo davanti il Venezia. Daremo tutto e sono convinto che disputeremo una buonissima partita indipendentemente da quello che sarà il risultato finale». Sul momento dei neroverdi. «Non sono preoccupato per le quattro sconfitte, era capitato anche l’anno scorso e poi siamo arrivati ai play off. La squadra costruisce molto, si tratta di migliorare la finalizzazione. La sfida con il Venezia ci darà indicazioni importanti per il prosieguo, e l’unico modo per uscire da questo periodo negativo è mantenere il nostro atteggiamento e confidare che prima o poi le cose gireranno».
(Fonte: Gazzettino)