Allenamento di rifinitura sul terreno di gioco dello Stadio ‘Romeo Menti’ per la Nazionale Under 21, che domani a Vicenza (ore 17) affronterà la Repubblica d’Irlanda per cercare di conquistare il terzo successo consecutivo nelle qualificazioni europee dopo le due vittorie ottenute contro la Slovenia. Per la sfida con gli irlandesi Di Biagio dovrà fare a meno di Marco Benassi: il centrocampista del Torino, protagonista di un ottimo avvio di stagione e autore della rete del 3-0 nel match con la Slovenia di giovedì scorso, è stato infatti costretto a lasciare il ritiro a causa di un affaticamento muscolare. “Il forfait del capitano non ci voleva proprio – dichiara il tecnico azzurro in conferenza stampa – nella mia testa c’è però un’idea di gioco che è indipendente da chi scenderà in campo e sono certo che chi lo sostituirà farà senz’altro molto bene”.
Prima nel girone con tre vittorie in tre partite, l’Irlanda è un’avversaria che non può essere sottovalutata: “Storicamente è una squadra scorbutica, troveremo di fronte un gruppo galvanizzato dai risultati ottenuti fino ad ora, che gioca un bel calcio a ritmi molti alti. Non sarà un match facile, questo è sicuro. L’Irlanda rispetto alla Slovenia gioca un calcio più aggressivo, hanno trovato le giuste certezze nel modulo adottato in questo girone di qualificazione (4-1-4-1, ndr) e sono molto compatti in campo. L’aggressività è la loro prerogativa, da parte nostra sarà necessario giocare con gli occhi ben aperti per non ricevere sorprese inaspettate. Dovremo aiutarci di più, lasciando meno spazi tra i reparti e mettendoci la giusta cattiveria sportiva”. Il tecnico chiama a raccolta il pubblico vicentino: “Mi aspetto l’entusiasmo dei grandi eventi, anche perché non veniamo qui da molto tempo e credo ci sia curiosità attorno alla squadra”.
Assente Benassi, in mezzo al campo dovrebbe trovare ancora spazio Danilo Cataldi: “Ci aspetta una partita tosta – spiega a ‘VivoAzzurro’ il centrocampista della Lazio – sulla falsa riga della gara con la Slovenia. Gli irlandesi sono giocatori di qualità e quantità, ma noi siamo pronti e speriamo di continuare a fare bene come abbiamo iniziato”.
In mattinata grande entusiasmo e partecipazione all’Istituto Comprensivo 8 di Vicenza, dove circa 130 ragazzi e ragazze delle scuole medie hanno accolto una delegazione della Nazionale guidata da Giancarlo Antognoni. All’incontro con gli studenti – organizzato nell’ambito dell’iniziativa ‘Vicenza Città Azzurra’ – hanno partecipato anche il Responsabile organizzativo delle nazionali giovanili della FIGC Giorgio Bottaro con i calciatori Gaetano Monachello e Rolando Mandragora, mentre in rappresentanza del Comune di Vicenza è intervenuto l’Assessore alla Semplificazione, Filippo Zanetti e per il Settore Giovanile e Scolastico il Coordinatore Regionale, Valter Bedin. Nel corso della manifestazione gli ospiti hanno risposto alle numerose domande dei ragazzi presenti nell’Aula Magna dell’Istituto, dando vita a un vero e proprio confronto sull’importanza del percorso scolastico e dei valori dello sport e del calcio in particolare. Particolarmente aperti ai quesiti posti dai ragazzi sono stati Monachello e Mandragora, che hanno raccontato le loro esperienze, dall’inizio della loro giovane carriera sino al momento che stanno vivendo con la Nazionale e con i club.
Prima nel girone con tre vittorie in tre partite, l’Irlanda è un’avversaria che non può essere sottovalutata: “Storicamente è una squadra scorbutica, troveremo di fronte un gruppo galvanizzato dai risultati ottenuti fino ad ora, che gioca un bel calcio a ritmi molti alti. Non sarà un match facile, questo è sicuro. L’Irlanda rispetto alla Slovenia gioca un calcio più aggressivo, hanno trovato le giuste certezze nel modulo adottato in questo girone di qualificazione (4-1-4-1, ndr) e sono molto compatti in campo. L’aggressività è la loro prerogativa, da parte nostra sarà necessario giocare con gli occhi ben aperti per non ricevere sorprese inaspettate. Dovremo aiutarci di più, lasciando meno spazi tra i reparti e mettendoci la giusta cattiveria sportiva”. Il tecnico chiama a raccolta il pubblico vicentino: “Mi aspetto l’entusiasmo dei grandi eventi, anche perché non veniamo qui da molto tempo e credo ci sia curiosità attorno alla squadra”.
Assente Benassi, in mezzo al campo dovrebbe trovare ancora spazio Danilo Cataldi: “Ci aspetta una partita tosta – spiega a ‘VivoAzzurro’ il centrocampista della Lazio – sulla falsa riga della gara con la Slovenia. Gli irlandesi sono giocatori di qualità e quantità, ma noi siamo pronti e speriamo di continuare a fare bene come abbiamo iniziato”.
In mattinata grande entusiasmo e partecipazione all’Istituto Comprensivo 8 di Vicenza, dove circa 130 ragazzi e ragazze delle scuole medie hanno accolto una delegazione della Nazionale guidata da Giancarlo Antognoni. All’incontro con gli studenti – organizzato nell’ambito dell’iniziativa ‘Vicenza Città Azzurra’ – hanno partecipato anche il Responsabile organizzativo delle nazionali giovanili della FIGC Giorgio Bottaro con i calciatori Gaetano Monachello e Rolando Mandragora, mentre in rappresentanza del Comune di Vicenza è intervenuto l’Assessore alla Semplificazione, Filippo Zanetti e per il Settore Giovanile e Scolastico il Coordinatore Regionale, Valter Bedin. Nel corso della manifestazione gli ospiti hanno risposto alle numerose domande dei ragazzi presenti nell’Aula Magna dell’Istituto, dando vita a un vero e proprio confronto sull’importanza del percorso scolastico e dei valori dello sport e del calcio in particolare. Particolarmente aperti ai quesiti posti dai ragazzi sono stati Monachello e Mandragora, che hanno raccontato le loro esperienze, dall’inizio della loro giovane carriera sino al momento che stanno vivendo con la Nazionale e con i club.