VENEZIA – Sette vittorie in sette partite. Viaggia a ritmo di record il Venezia, già a quota 21 punti in classifica e capace di superare senza affanni pure la Liventina. Non inganni il punteggio finale: la partita è stata saldamente nelle mani degli uomini di Favaretto, che l’hanno controllata senza affanni. Vantaggio dopo appena due minuti firmato da Innocenti, raddoppio di Gualdi al 20′ al termine di una bellissima combinazione fra Innocenti e Serafini e lunghe fasi di partita gestita da grande squadra. Nel finale, in pieno recupero, Grandin segna il gol della bandiera, che fissa il punteggio sul definitivo 2-1: “È stata una giornata perfetta – ammette il neo presidente Joe Tacopina, accolto trionfalmente dalla tifoseria, che gli ha dedicato pure uno striscione – ho visto tanti bambini, un panorama meraviglioso e una squadra travolgente. Siamo gli unici ad aver vinto tutte le partite, sono sette su sette. Sono orgoglioso di questo ragazzo”. Note positive dal pubblico. Al Penzo sono accorsi in 2000, il segnale che forse in laguna qualcosa sta davvero cambiando.
VENEZIA-LIVENTINA 2-1
Reti: 2′ Innocenti; 20′ Gualdi; 92′ Grandin
VENEZIA FC (4-3-1-2): Vicario; Ferrante (83′ Luciani), Beccaro, Cernuto, Galli; Acquadro, Soligo, Malagò (75′ Carbonaro); Gualdi; Innocenti (62′ Maccan), Serafini. All.: Favaretto. A disposizione: D’Alessandro, Di Maio, Modolo, Busatto, Seno, Callegaro.
LIVENTINA (4-4-2): Bettin; Cofini, Gardin, Fantin (72′ Cardin), Cescon (46′ Soncin); Pagan, Iacono, Boem, Zanetti (64′ Dene); Grandin, Vianello. All.: Mauro Tossani. A disposizione: Rossi, Fornasier, Fregonas, Ghedini, Polesel, Perissinotto.
ARBITRO: Cosso di Reggio Calabria.
Ammoniti: Serafini; Cofini. Espulso: Cofini (L) al 84′ per doppia ammonizione. Recupero: 0′ pt – 4′ st. Spettatori: 1965 tra paganti ed abbonati