VERONA – Alla fine è 1-1. Passa l’Hellas con Pisano (in fuorigioco), risponde il Chievo con Castro. Che poi sfiora pure il bis nel finale. Con la classifica che piange, difficile pensare che Mandorlini possa essere soddisfatto, ma visti gli infortuni a raffica il pari non è un risultato da disprezzare. Si comincia al piccolo trotto. Tutto confermato nel Chievo, mentre il Verona recupera Gomez davanti e rinuncia a Pazzini, convocato ma nemmeno in panchina. La prima occasione è per Viviani, che al 14′ tira dalla distanza e trova sulla sua strada Bizzari. Parata in due tempi e brivido per il Chievo. Che però reagisce e nello spazio di sessanta secondi spaventa due volte Rafael: prima Rigoni e poi Birsa sfiorano il vantaggio fra il 18′ e il 19′. Alla mezz’ora si vede Paloschi, servito in profondità da Birsa, l’attaccante controlla bene ma non trova la coordinazione giusta e il suo tiro finisce abbondantemente a lato. In generale i ritmi sono alti, ma c’è quasi paura ad affondare il colpo. Guardando la classifica del Verona, si capisce anche il perché, mentre il Chievo sembra voler giocare al gatto con il topo. Nel finale di tempo Sala tenta il tiro a giro, Bizzarri è attento e non si fa sorprendere. Dopo 45 minuti siamo ancora 0-0 e la netta impressione è che la paura domini la scena.
Nella ripresa il Bentegodi incita e le occasioni ci sono. All’11’ Gomez ha un’occasione clamorosa, servito magistralmente da Hallfredsson, ma Bizzarri lo ipnotizza e riesce a sventare il pericolo. Il Chievo si scuote: al 15′ Paloschi trova Rafael pronto all’appuntamento, al 17′ Hetemaj indovina il tiro-cross della domenica ma colpisce il palo a Rafael battuto. Al 25′ passa il Verona: cross dalla destra, Moras prolunga e da due passi Pisano trova il varco giusto battendo Bizzarri. Il replay mostra un netto fuorigioco non segnalato, ma per l’Hellas è un gol troppo importante. La reazione del Chievo è rabbiosa e al 29′ Meggiorini tenta il gol con un rasoterra che però non ha l’angolazione sufficiente per battere Rafael. Al 32′ Gobbi pesca in area Hetemaj, che di testa mette a lato. Il finale del Chievo è generoso e al 39′ arriva il pari: lo segna Castro, che mette dentro sfruttando un grande assist di Gobbi è una palla persa di Pisano. Nel finale Rafael salva su Rigoni, Castro sfiora il bis in extremis, Bizzarri salva con un miracolo un tiro deviato di Hallfredsson: è 1-1. Tutti contenti? Difficile da dire, soprattutto in casa Hellas.