Padova-SudTirol, Fabiano: “Domenica ho segnato il gol più bello della mia carriera! E sembrava di giocare in casa…”

Condividi

Di professione fa il difensore, ma ha dimostrato di saperci fare anche davanti tanto da essersi improvvisato bomber della squadra in queste prime uscite di campionato. Stiamo parlando di Fabiano, già protagonista sotto porta con la Pro Piacenza e a segno per la seconda volta con il Feralpi Salò. E che sigillo, un colpo di tacco che ha fatto uscire tutto il suo estro brasiliano. «Diniz ha calciato in mezzo ho visto che la palla veniva nella mia direzione e mi è venuto in mente di fare quel colpo, grazie a Dio è riuscito bene. Non ho segnato molti gol in carriera, ma questo è il più bello. Sono contento anche perché ha aiutato la squadra a portare punti a casa e speriamo di continuare così». Due pareggi in trasferta e altrettante vittorie all’Euganeo, è un inizio di campionato molto promettente. «La squadra sta dimostrando grande carattere, lotta sempre senza mollare su tutti i palloni, facciamo quello che ci chiede il tecnico e sta andando tutto al meglio».

Siete anche una delle migliori difese del campionato mettendo in mostra una buona solidità. «Ma non è solo merito di noi difensori dato che cominciamo la fase difensiva dagli attaccanti. È un lavoro di squadra e significa che lo stiamo facendo nel migliore dei modi in tutti i reparti». Vi agevola magari anche il fatto che finora Parlato ha dato continuità a modulo e interpreti. «A Salò non c’era Neto Pereira e ha giocato Altinier, questo per dire che tutti si fanno trovare pronti e questo perché durante la settimana ci prepariamo al meglio. Quanto al pacchetto arretrato, finora abbiamo giocato sempre gli stessi facendo bene, ma anche gli altri sono all’altezza. Siamo un gruppo di bravi ragazzi». A Salò è arrivato un risultato positivo, magari però c’è un pizzico di rammarico dato che eravate in vantaggio. «Sicuramente, prendere gol non è mai bello. Ma portare via un punto da quel campo non è facile per qualsiasi squadra, quindi ce lo prendiamo volentieri e ci consente di muovere la classifica. Tanto più che è un pareggio che ci dà ulteriore autostima proprio per il valore dell’avversario».

Sabato si torna di nuovo all’Euganeo, questa volta davanti ci sarà il Sudtirol reduce dallo stop interno con il Bassano, anche se in classifica ha due lunghezze in meno di voi. «Ci aspetta una partita difficile, come tutte le altre. Per quello che ho visto fino adesso il Sudtirol è una buona squadra, e ci prepareremo nel migliore dei modi. Come sempre andiamo in campo per vincere, dobbiamo partire con lo spirito giusto e disputare una buona prestazione, poi il resto viene di conseguenza». A Salò al vostro fianco c’era un gruppo nutrito di tifosi, in casa è lecito attendersi qualche presenza in più rispetto alle prime due gare. Quanto è importante per voi sentire il calore del popolo biancoscudato? «I tifosi sono importantissimi, sono quella carica in più che ci serve. Con il Feralpi sembrava di giocare in casa dato che c’erano più tifosi biancoscudati rispetto a quelli avversari. All’Euganeo non si è ancora visto il pubblico dell’anno scorso, speriamo di vederlo al più presto e di andare anche oltre».

(Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli)




Commenti

commenti

About Gabriele Fusar Poli


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com