«Non avevo alcun dubbio sul suo rendimento e che si facesse trovare pronto». Adriano Zancopè promuove a pieni voti l’esordio in campionato di Favaro che ha dimostrato di essere all’altezza della situazione. Proprio lui, che ha un passato tra i pali in serie A e che cura quotidianamente la preparazione dei portieri, sa di avere a che fare con due ragazzi dal futuro promettente. «Pur essendo giovani, Petkovic e Favaro sono ragazzi molto motivati e affrontano gli impegni con grande maturità. La società ha voluto investire in questo ruolo prendendoli e crediamo che abbiano prospettive importanti, altrimenti non avremo fatto questo tipo di scelta. Entrambi devono ancora crescere, però possiedono delle qualità morali che nel calcio moderno sono determinanti». Avete stabilito delle gerarchie tra loro o si giocano il posto a ogni partita? «In una squadra devi avere due titolari, poi in campo va chi è al cento per cento fisicamente e moralmente. Si sa che è un ruolo particolare nel quale c’è bisogno di avere continuità, mentre chi non gioca deve avere la consapevolezza che si cresce molto anche restando fuori. Noi dello staff comunque siamo sempre molto attenti a ciò che avviene durante la settimana e facciamo ogni volta delle valutazioni».
(Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli)