Cittadella-Pro Piacenza, Litteri: “Lasciate che mi sblocchi una volta per tutte e poi vedrete che le cose cambieranno”

Condividi

«Lasciate che mi sblocchi una volta per tutte e poi vedrete che le cose cambieranno». Gianluca Litteri, da buon attaccante, ne è convinto. Sa di essere ancora lontano dalla forma ideale ma tiene a far presente che, se nella propria rosa si può contare su uno come lui, vale la pena di aspettarlo un po’. «Mi serve solo rompere il ghiaccio» spiega il 27enne centravanti catanese del Cittadella, prelevato dal Latina. Ammetterà che a Meda, sabato scorso, non ha convinto del tutto. «Diciamo che so di essere appena al 60-65% della condizione. Mi manca l’abitudine alla partita, ma dovete capire che per me quello con il Renate era il secondo impegno dopo un’estate trascorsa senza disputare nemmeno un’amichevole». E l’intesa con i compagni a che punto è? «È già buona, sia in campo che fuori. Venturato è uno che sa comunicare chiaramente quali movimenti vuole dai propri giocatori e il gruppo è unito, ed è stato facile inserirsi. Anche la città mi piace: abito in un appartamento in Borgo Treviso, in una zona tranquilla ma vicina alle mura. Cittadella non mi ha riservato sorprese: è proprio la bella realtà che mi aspettavo di trovare». Domani, invece, vi troverete a fare i conti con una realtà diversa: la Pro Piacenza. «Un mix di giocatori esperti e giovani. Di solito scende in campo con il 4-3-3 ma, a dispetto del modulo, che può sembrare offensivo, in campo è molto “abbottonata” e punta sul contropiede». E in porta conta sull’uomo del momento: Ermanno Fumagalli, capace di parare tre rigori su tre in altrettante giornate, e due solo nella gara pareggiata per 1-1 con la Reggiana… «È una variabile in più nella partita. Conosco bene Fumagalli perché ci ho giocato contro quando era all’Avellino: lo ricordo come un estremo difensore rapido e reattivo, uno che magari non eccelle in una qualità particolare, ma che è abbastanza completo. E poi le sue parate sono servite ad evitare più di un gol, perché credo che la Reggiana sia una delle squadre meglio attrezzate del girone». A proposito di rivali: si aspettava di trovare al comando Padova, Bassano e Giana Erminio dopo tre turni? «Seguo la Lega Pro da tante stagioni e so che le sorprese saltano fuori ogni anno. Non so se la Giana resterà così in alto sino alla fine, ma non mi stupirebbe ritrovare qualche altra pretendente per la promozione oltre alle squadre che vengono sempre citate tra le favorite, come la nostra, il Padova, il Pavia e l’Alessandria. Nello scorso campionato la rivelazione è stata il Bassano, che ora si sta confermando. E, in ogni caso, credo che parecchie altre formazioni si riveleranno “fastidiose” da affrontare». Stamattina, alle 10.30, anche Litteri tornerà in campo per l’ultima seduta prima della partita in programma alle 15 di domani. Da escludere la presenza di De Leidi che, dolorante ad un piede, continua a lavorare a parte. Ancora indisponibili Sgrigna e Xamin, tutti arruolabili gli altri.

(Fonte: Mattino di Padova)




Commenti

commenti

About Gabriele Fusar Poli


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com