Eros Schiavon, ormai ai margini del progetto Avellino, non ha voluto accettare la proposta del Catania, che ci ha provato fino all’ultimo giorno di mercato relativamente alla finestra supplementare di 20 giorni concessa da Figc e Lega dopo la retrocessione in Lega Pro del club etneo. Ora il centrocampista padovano, sempre determinato ad accettare solo Spal o Padova in caso di discesa in Lega Pro e dopo le fallite trattative con Entella e Ascoli, potrebbe riuscire a trasferirsi alla Spal. C’è una nuova strada che Schiavon sta tentando di percorrere: la rescissione contrattuale con richiesta di tesseramento in deroga per ragioni familiari. Questa particolare opzione, secondo quanto viene riferito in questi minuti a Padovagoal, viene concessa soltanto ai giocatori fuori lista (tale è attualmente Schiavon), ma non è automatica e non è ancora arrivata una risposta definitiva da parte degli organi competenti. Il suo agente Giorgio Zamuner sta lavorando su questa opzione e nei prossimi giorni o a strettissimo giro di posta arriverà la decisione finale.