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Riceviamo e pubblichiamo:
COMUNICATO UFFICIALE ASSOCIAZIONE VECCHIO APPIANI
L’Associazione si rammarica per quanto letto in data 24 settembre 2015 sul quotidiano locale Il Mattino di Padova. Ci rendiamo conto che questa sterile polemica viene alimentata per scopi politici e ci dispiace essere “usati” per screditare l’attuale giunta comunale.
Rendiamo noto che il presidente dell’Associazione HA DATO LE DIMISSIONI IN DATA PRECEDENTE L’USCITA DELL’ARTICOLO E PER QUESTO MOTIVO NULLA E’ DA CONSIDERARE DI SUA GESTIONE.
Evidenziamo poi che la nostra Associazione da anni ottiene spazi dalle varie giunte comunali, perciò anche dalla GIUNTA IMMEDIATAMENTE PRECEDENTE A QUESTA e, nello specifico, puntualizziamo che ha avuto rapporti di collaborazione diretta anche con l’ex assessore Umberto Zampieri, che oggi finge di non conoscerci e pare smentire di avere avuto relazioni con le persone che oggi accusa. QUELLI ERAVAMO E QUELLI SIAMO RIMASTI!
Dispiace che si trovi, in un momento storico come questo, con problemi nazionali gravissimi, il tempo per creare polemiche nei confronti di ragazzi che hanno la sola intenzione di ripulire un’area attualmente in mano a tossicodipendenti, zingari e prostitute, trasformandola in una piccola area di aggregazione e servizi per tutti i tifosi del Calcio Padova. E’ da anni che chiediamo a nome di tutti i tifosi del Padova Calcio che ricordiamo essere anche loro dei contribuenti, di attrezzare l’esterno dello stadio con dei punti ristoro, dei cestini, dei bagni, rastrelliere per le bici, servizi semplici ma non banali. Ed ora che finalmente si può rendere un pochino più ospitale lo stadio Euganeo si pensa ad impedirne la buona riuscita… Ricordiamo poi che la nostra Associazione, tramite numerose iniziative, anche di raccolta fondi, ha sostenuto varie realtà che mettono al centro il futuro dei bambini meno fortunati dei nostri figli e di popolazioni colpite da calamità naturali.
Con l’auspicio che si pensi ai veri problemi italiani, ai problemi della nostra città e non a pochi ragazzi che tanto si danno da fare per rendere vivibile un area di pochi metri quadri in una zona degradata di Padova, e augurandoci che tale solerzia nel presentare interrogazioni parlamentari venga adoperata anche per i propri colleghi corrotti, ci piacerebbe non dover più tornare sull’argomento.
Associazione Vecchio Appiani
