Prezzi ritoccati verso il basso dato che due partite all’Euganeo sono state già giocate, e orario fino alle 20 per agevolare chi lavora. Riapre oggi la campagna abbonamenti che durerà nove giorni. Fino a giovedì 1 ottobre sarà possibile sottoscrivere la tessera valida per le quindici partite casalinghe di campionato ancora da disputare recandosi nella sede biancoscudata: tutti i giorni dalle 16 alle 20, eccezione fatta per sabato dalle 10 alle 12.30 (domenica chiuso). I prezzi: poltrone oro 285 euro (170 euro ridotto per donne, nati prima del 31 dicembre 1955 e nati dall’1 gennaio 1992 al 31 dicembre 2000); tribuna ovest 160 (100); tribuna est 100 (65); tribuna Fattori 70 (50). Ingresso gratuito per i nati dall’1 gennaio 2001 in avanti. Si riparte da 3.158 abbonamenti già staccati e si punta a raggiungere quota 3.500, toccata un anno fa. «Sarebbe un bel risultato avvicinarsi al numero dell’anno scorso – afferma il presidente Giuseppe Bergamin – abbiamo riaperto la campagna abbonamenti dato che da più parti c’è arrivata richiesta in tal senso, e pensiamo che qualcuno non abbia fatto in tempo in precedenza. Tra l’altro alla luce dei primi risultati in campionato stiamo dando credibilità al nostro progetto e qualche affezionato in più ci può essere. Avere una partecipazione maggiore ci darebbe ulteriore entusiasmo e sarebbe una gratificazione. Volevamo tutti la Lega Pro, ora va sostenuta».
Sul Gazzettino di ieri capitan Cunico ha sottolineato che il salto dai quattromila tifosi di domenica ai seimila dell’anno scorso è avvertito in campo dai biancoscudati, auspicando che nelle prossime partite ci sia una maggiore partecipazione. «È vero, un migliaio di spettatori in più o in meno si nota visivamente e anche come calore. E sapendo che i nostri giocatori si esaltano se vedono un pubblico numeroso, facciamoli esaltare sempre di più». Tra l’altro la squadra è prima in classifica a braccetto con Bassano e Giana Erminio. «Fa piacere, anche se dopo tre partite è relativo. L’entusiasmo va bene, ma restiamo con i piedi a terra. Ci vuole ancora tempo per capire quali sono le squadre più attrezzate e ambiziose, di sicuro vorremo essere tra le prime». Domenica alle 17.30 è in programma la trasferta con il Feralpi Salò. «Ci daranno filo da torcere. Dobbiamo prepararci in maniera adeguata, disposti a soffrire e a lottare. Andare con la presunzione del più forte sarebbe un grande errore: rispetto per l’avversario, ma puntiamo a fare risultato».
(Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli)