È mancato il gol, per questo Stefano Marchetti non è del tutto soddisfatto della trasferta di Meda, ma tutti gli altri ingredienti necessari ad una squadra di vertice, il direttore generale del Cittadella li ha ravvisati. Certo, la gara con il Renate, con tutte le occasioni create, era da vincere – l’ha sottolineato anche il dirigente – ma siamo ancora ad inizio stagione, c’è tempo per migliorare, anche nell’ultimo tocco, davanti al portiere avversario. «Non siamo stati brillanti come in altre occasioni, nonostante questo abbiamo creato sette palle gol clamorose. E quando dico clamorose mi riferisco al palo, al gol salvato sulla linea, al giocatore davanti al portiere o che ha scartato pure quello senza però centrare la porta. Occasioni incredibili, non concretizzate. Anche nella gara d’esordio abbiamo sperperato qualche favorevole occasione, ma abbiamo vinto comunque. La gara di sabato non sarà un caso isolato: nell’arco della stagione troveremo tante squadre coperte, abbottonate nella propria metà campo, per sbloccare il risultato dovremo essere bravi anche sui calci piazzati, dove non ci mancano certo i saltatori di testa». Un difetto di mira da migliorare: «Ho visto tante partite nel weekend, e ci sono squadre che con una, due occasioni la buttano dentro, noi ne creiamo sette senza risultati concreti, e se non la butti dentro non vinci le partite». È comunque un buon segnale vedere il Cittadella costruire così tanto nell’arco dei novanta minuti: «Significa che la squadra c’è, gioca al calcio, ci stiamo creando la mentalità giusta aldilà dell’avversario che incontriamo. L’unica nota stonata in un panorama generale senz’altro positivo, è rappresentata dai troppi errori al momento di concludere verso la porta avversaria. Per il resto, non posso rimproverare niente a nessuno». A proposito di avversarie, ci sono Padova e Bassano al vertice: sorpreso dai risultati delle due cugine? «No, assolutamente, stiamo parlando di squadre con organici importanti. Rientrano nel lotto delle pretendenti alle primissime posizioni». Domenica prossima ci sarà l’inaugurazione della copertura della gradinata est, c’è un’altra settimana per sottoscrivere l’abbonamento al Cittadella: cosa si sente di dire Marchetti ai tifosi? «Il completamento della tribuna est è un vanto per noi, credo meriti sempre una degna cornice di pubblico per gli sforzi profusi. Mi auguro si avvicini tanta gente alla squadra, ci sono i presupposti per fare bene, ma serve anche il sostegno dei tifosi».
(Fonte: Gazzettino)