È l’ora del primo turno infrasettimanale. Oggi le quattro squadre padovane di Serie D si giocheranno punti importanti tra il Veneto e il Trentino. L’Este, unica formazione a giocare in casa, ospiterà il Levico Terme, mentre l’altra trentina, il Dro, se la vedrà con l’Abano. Giorgione e Virtus Vecomp, invece, saranno le avversarie di Campodarsego e Luparense. Giorgione-Campodarsego inizierà alle 18.30, le altre partite alle 15. ESTE. Al Nuovo Stadio (arbitro Amir Salama di Ostia Lido) i giallorossi non potranno accontentarsi dopo i pareggi contro Calvi Noale e Campodarsego. Il tecnico dei giallorossi Andrea Pagan non ha messo neanche in preventivo la terza “ics” consecutiva, anche perché, per sua stessa ammissione, «di questo passo non si va lontano». Il Levico dell’ex di turno Raffaele Baido, dal canto suo, vorrà ripetere l’ottima prestazione di domenica scorsa, che è valsa il 3-2 con il Fontanafredda. Per quanto riguarda la formazione, il nuovo centrocampista Matteo Marcolini (ufficializzato domenica), potrebbe partire dal primo minuto. Formazione Este (4-3-1-2): Lorello; Tiozzo, Montin, Guagnetti, Rosina; Favre, Marcolini, Arvia; Niselli; Mastroianni, Coraini. All. Pagan. ABANO. I neroverdi, invece, vogliono l’en plein. Dopo la vittoria sulla Triestina, compagine di alta classifica, capitan Ballarin e compagni hanno tutta l’intenzione di fare risultato pure all’ ”Oltra” di Dro (arbitro Marco Ricci di Firenze), in casa di una formazione, almeno sulla carta, di medio-basso profilo come quella allenata da Massimiliano Caliari. Il tecnico aponense Massimiliano De Mozzi, per la sfida, dovrebbe recuperare il jolly di centrocampo Mattia Maistrello. Formazione Abano (4-1-4-1): Ruzzarin; Tescaro, Cuccato, Thomassen, Zattarin; Ballarin; Bison, Segato, Bortolotto, Maistrello; Munarini. All. De Mozzi. LUPARENSE. Vale il detto “chiodo scaccia chiodo” per la Luparense, reduce dalla sconfitta casalinga contro i rivali storici del Giorgione. Un k.o. che potrebbe dare quella spinta in più allo stadio “Gavagnin-Nocini” di Verona (arbitro Mario Milana di Trapani), tana della Virtus Vecomp del presidente-allenatore Luigi Fresco. Mister Daniele Pasa dovrà rinunciare a Sanavia, che ha rimediato una forte contusione in allenamento, e a Mattioli, ancora bloccato in infermeria. Formazione Luparense (4-3-3): Murano; Praticò, De March, Severgnini, Faggin; Benucci, Nichele, Nicoletti; Giglio, Paganelli, Beccaro. All. Pasa. CAMPODARSEGO. Con un risultato ancora da omologare (1-0 al Ripa) e un pareggio nel derby con l’Este, i biancorossi dovranno battere assolutamente il Giorgione (arbitro Matteo Centi di Viterbo). Al Comunale di Castelfranco Veneto, però, i rossostellati vorranno confermare l’ottimo stato di forma, che ha permesso di raccogliere quattro punti con Abano e Luparense. Guarda caso, due padovane. Il Campodarsego, senza l’acciaccato Pellizzer, si affiderà al tandem offensivo Cacurio-Aliù per interrompere la serie positiva dei trevigiani. Campodarsego (4-3-1-2): Merlano; Arthur, Gal, Ruopolo, Buson; Bedin, Rubin, Tanasa; Piaggio; Aliù, Cacurio. All. Andreucci.
(Fonte: Mattino di Padova)
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Padovane in campo oggi alle 15 per il turno infrasettimanale di campionato valido per la terza giornata d’andata. ABANO. Reduce da quattro punti nelle prime due giornate, con tanto di vittoria fresca con la Triestina, cerca conferme nella trasferta con il Dro (un punto) per dare continuità a questo avvio di campionato positivo. «Vediamo di fare un’altra ottima prestazione e di portare a casa il risultato – sottolinea Massimiliano De Mozzi – consci comunque di affrontare una squadra fisica e tecnica che cercherà di fare punti. Ci aspetta un esame importante, nel quale per fare bene ci vorrà concentrazione, attenzione, compattezza e anche pazienza». Tutti a disposizione i neroverdi. CAMPODARSEGO. Scende in campo alle 18.30 a Castelfranco con il Giorgione che ha quattro punti, lo stesso bottino conquistato sul campo da Bedin e compagni, restando in attesa del verdetto del giudice per il ricorso dell’Union Ripa Fenadora. «Il turno infrasettimanale comporta sempre qualche rischio – afferma Antonio Andreucci – nel senso di non avere la stessa concentrazione della partita giocata pochi giorni prima. Affrontiamo una compagine che in questo momento sta mettendo in mostra un calcio brillante, viene da una vittoria con la Luparense San Paolo e vorranno fare bene in casa». Il tecnico biancorosso sposta l’attenzione in casa propria. «Più che agli avversari, dobbiamo comunque pensare e a noi: siamo reduci da due prestazioni positive che hanno dato morale, sono soddisfatto del lavoro svolto finora, anche se dobbiamo crescere sul piano della compattezza e del gioco. Abbiamo molti margini di miglioramento, ho grande fiducia nei miei giocatori». Recuperati Poletti e Michelotto che erano acciaccati nel derby pareggiato con l’Este. ESTE. Insegue il primo successo nella sfida a domicilio con il Levico Terme (tre punti), dopo i pareggi in serie con Calvi Noale e Campodarsego. «Questa partita rappresenta per noi un esame di maturità – sottolinea Andrea Pagan – e vincere oggi darebbe anche un significato diverso ai due pareggi precedenti dato che con cinque punti dopo tre giornate saremmo in linea con le nostre aspettative. Siamo ancora lontani dall’essere la squadra che voglio, ma ci vuole un po’ di pazienza anche da parte mia essendo un gruppo nuovo». Poi aggiunge: «Affrontiamo un avversario ostico che ha un punto in più in classifica, lo rispettiamo, ma guardiamo a noi. Mi aspetto un altro passo avanti, magari accompagnato dai tre punti». Convocato anche il nuovo centrocampista Marcolini. «Sta bene fisicamente, anche se gli manca il ritmo partita. Non escludo di impiegarlo». LUPARENSE SAN PAOLO. Punta a cancellare la delusione nel derby con il Giorgione sul campo dei veronesi della Virtus Vecomp, leader della graduatoria con il Venezia. «C’è voglia di riscatto – esordisce Daniele Pasa – e di dimostrare che non siamo quelli di sabato. Conosco bene Gigi Fresco e anche la sua Virtus Vecomp, che ha centrato due vittorie senza subire gol e ha un giocatore come Mensah che può spaccare la gara. Dobbiamo andare lì con la mentalità di vincere, sapendo che bisogna essere quadrati e che, al di là delle nostre qualità tecniche, dobbiamo mettere qualcosa in più sul piano della cattiveria e della corsa». In dubbio Sanavia che ha rimediato lunedì una botta in allenamento, Praticò è recuperato, mentre Mattioli resta ai box.
(Fonte: Gazzettino)