Per tutti i biancoscudati è già diventato “Bea”, il soprannome più semplice per chiamare in campo Enrico Bearzotti. Arrivato quasi a fine mercato, è già entrato nei meccanismi della squadra tanto da essere partito subito titolare nelle prime due giornate di campionato. «A dire il vero non me l’aspettavo essendo arrivato tardi e tenuto conto della rosa che abbiamo con giocatori esperti e importanti, però bisogna sempre farsi trovare pronti. Il tecnico mi ha dato fiducia, spero di ricambiarla anche nelle prossime partite. Il mio inserimento è andato alla grande grazie all’aiuto dei ragazzi, sono molto contento. Mi trovo bene con allenatore, compagni e tutto lo staff, questa è la cosa più conta». Parlato l’ha voluta in biancoscudato dopo averla allenata due anni fa al Pordenone: come l’ha ritrovato? «È rimasto lo stesso, nel senso che vuole sempre il massimo da tutti noi ed è molto puntiglioso, come è giusto che sia».
Domenica è stato l’esordio all’Euganeo, la prima volta per lei in campionato. Quali sensazioni ha provato? «Come primo impatto è stato molto forte, giocare con un pubblico del genere non è da poco. Sapevo che il Padova era seguito da tifosi molto calorosi, già in Coppa Italia me ne ero fatta un’idea. Avere così tanti sostenitori è senz’altro un punto di forza per la squadra, ci danno grinta e coraggio». E sabato con il Lumezzane c’è la possibilità di bissare il successo ottenuto con la Pro Piacenza. «È un’altra partita importante, ci prepareremo al meglio per fare nostri i tre punti». A proposito di punti, ne avete messi già quattro in saccoccia. Un avvio di campionato niente male. «Siamo partiti con il piede giusto. Potevamo fare anche meglio a Reggio Emilia, ma siamo contenti così. Dobbiamo pensare solo a dare il massimo come sempre e pensare ai tre punti gara dopo gara». Domenica lei e Petrilli vi siete anche scambiati fascia. «Con le nostre caratteristiche ci troviamo bene sia a destra e sia a sinistra, non c’è alcun problema. Sono soddisfatto delle mie prestazioni e di come ha giocato la squadra in queste prime due partite di campionato, fermo restando che ci sono alcuni aspetti da migliorare, ma è normale dato che siamo solo all’inizio. Lo faremo nelle prossime partite».
(Fonte: Gazzettino)