Giornata di presentazioni al Caffè Pedrocchi nella sala Gioacchino Rossini per il Petrarca Rugby. Queste le principali dichiarazioni raccolte
Massimo Bitonci (sindaco di Padova): “Sabato avremo un’importante inaugurazione del nuovo campo in erba sintetica alla Guizza, un impegno che l’amministrazione ha mantenuto. Un orgoglio per me essere qui oggi accanto ai vertici del Petrarca, una squadra storica della città e che dà lustro a Padova”
Enrico Toffano (presidente Petrarca Rugby): “Ringrazio tutti coloro che ci sostengono e che negli ultimi anni ci hanno permesso di rimanere ad alti livelli. Ringrazio il sindaco per l’appoggio. Ogni volta che rivedo le immagini della storia del Petrarca mi emoziono, questa è una macchina complessa e faticosa ma che regala soddisfazioni enormi. Basta una vittoria per cambiare il senso di tante giornate. Siamo in Serie A da 70 anni, ma vogliamo cambiare mentalità. Lo scorso anno tante cose non sono funzionate, nonostante la nostra difesa sia stata la seconda migliore del campionato. Credo che con l’arrivo di Andrea Cavinato in panchina sia già stata data una nuova impronta alla squadra. Il cambio di mentalità vincente dev’essere il nostro cavallo di battaglia. Abbiamo una rosa di 38 giocatori, con quattro stranieri fra cui un neozelandese e un samoano. Cominceremo già il 10 con il derby day, per cui l’ordine è quello di vincere subito. L’obiettivo minimo? Il quarto posto”
Il campionato inizierà il 10 ottobre, l’arrivo di Cavinato che ha due scudetti all’attivo rappresenta una garanzia quasi assoluta
Andrea Cavinato (allenatore Petrarca Rugby): “Il Petrarca è la storia del rugby italiano e ha l’immagine migliore come principi etici e qualità degli uomini che sono appartenuti a questa società. È fondamentale il fatto che sia stato scelto un determinato gruppo dei giocatori e uno staff composto da ex giocatori che conoscono molto bene l’ambiente. Il fatto che siano vicini alla squadra è un valore aggiunto importantissimo. Ho portato l’esempio dell’Ulisse dantesco: se un rugbista non tenta di superare i propri limiti è destinato a rimanere un mediocre, se non combatti perdi visto che è lo spirito di questo sport e il senso di ogni partita. Entrare alla Guizza e capire cosa c’è dentro questa società è il modo migliore per comprendere perché il Petrarca abbia lasciato il segno nel rugby italiano”
Federico Conforti (capitano Petrarca Rugby): “Non mi piace fare grandi promesse, l’unica cosa che voglio dire è che ci impegneremo al massimo ogni allenamento e ogni partita e renderemo i tifosi orgogliosi di noi”
La campagna abbonamenti inizierà oggi secondo i canali tradizionali. Da quest’anno abbiamo deciso di utilizzare un uovo strumento che funziona come portale social. Si potrà entrare e acquistare online l’abbonamento. In futuro aggiungeremo sicuramente altre iniziative, tentando di fidelizzare la tifoseria. L’abbonamento intero costa 90 euro, il ridotto si attesterà su una quota stagionale di 50 euro.