Quella biancorossa è stata l’unica vittoria esterna della prima di campionato e, anche se la prestazione non è stata delle più spettacolari, i tre punti hanno un valore enorme e consentiranno al gruppo guidato da Pasquale Marino di lavorare con serenità e di aumentare la consapevolezza nei propri mezzi. A Modena il Vicenza ha mostrato luci ed ombre, ma dopo una settimana a dir poco travagliata cominciare il campionato di serie B con una vittoria è la migliore delle medicine per migliorare sia dal punto di vista del gioco che della condizione. «Non è stato il miglior Vicenza — precisa Marino — è stato evidente che abbiamo avuto qualche problema, ma abbiamo saputo stringere i denti, soffrire e reagire guardando avanti. Abbiamo ottenuto una vittoria bella, importante e su un campo non facile. Nelle prime giornate la condizione delle squadre non è mai ottimale e anche noi, come il Modena, avevamo assenze importanti e giocatori che non sono ancora al meglio della condizione. Tutta una serie di motivi che mi fa stare contento di come è andata». Considerazioni condivisibili, anche perché il Vicenza rispetto all’anno scorso ha cambiato giocatori e soprattutto modo di giocare. «Questo è vero — conferma l’allenatore del Vicenza — nell’undici iniziale avevamo cinque nuovi giocatori rispetto all’undici della scorsa stagione e quando si cambia c’è la necessità di trovare l’intesa e l’amalgama che si raggiunge solo giocando. In certi momenti della partita si vedeva che qualche meccanismo è ancora da perfezionare, ma è normale che chi è arrivato negli ultimi giorni di mercato come Galano, oppure come altri che arrivano da infortuni, abbiano bisogno di più tempo per esprimere al massimo tutto il loro potenziale. Dopo Modena mi sento di dire che abbiamo notevoli margini di miglioramento, questi tre punti ci aiuteranno a lavorare meglio in settimana». E se il tecnico archivia con soddisfazione l’esordio in campionato del Vicenza, e molto felice è anche Stefano Giacomelli che a Modena è stato decisivo come nello scorso campionato. «Il Braglia di Modena mi porta bene – precisa l’ex pescarese – anche lo scorso campionato ho segnato il gol della vittoria nella stessa porta». Anche Giacomelli riconosce che il Vicenza ha palesato qualche problema nello sviluppo della manovra ma l’attaccante biancorosso è fiducioso. «Alla prima giornata è quasi normale non essere al top, gara dopo gara miglioreremo nello stare in campo. Sappiamo di dover fare meglio ma archiviamo l’esordio con soddisfazione; già abbiamo iniziato a pensare al Bari, vogliamo regalare un’altra gioia ai tifosi».
(Fonte: Corriere del Veneto, edizione di Vicenza)