Neto Pereira (attaccante Padova): “Il gol? Il loro difensore ha tentato di prendere la palla,non potevo fare altro e ho provato quel colpo. Era importante segnare subito su un campo difficile,il primo tempo è stato ottimo,meritavamo un vantaggio. La gara col Pordenone ci è servita da lezione. Portiamo a casa un punto su un campo difficile. Non è bello parlare dei singoli,tutta la squadra ha lottato e ci darà morale anche per il futuro. Stiamo lavorando molto,il gruppo c’è,si lavora. Sul gol avevo visto che il portiere era fuori,è stato emozionante segnare sotto i tanti tifosi presenti. Abbiamo lavorato molto per iniziare al meglio,quindi siamo soddisfatti. Da solo davanti rendo meglio? Non penso sia questione di modulo,oggi ci siamo mossi bene tutti”.
Alberto Colombo (Allenatore Reggiana): “Dobbiamo adeguarci a trovare il bandolo della matassa perché per vincere il campionato non basta essere annoverati tra le prima. La pressione non fa paura,il campionato è appena iniziato e magari una prova negativa può esserci utile. Abbiamo fatto fatica ad arrivare negli ultimi metri,non siamo stati spettacolari,poi servirà continuare”.
Daniele Corti (centrocampista Padova): “È andata bene! Loro nel quarto d’ora finale hanno spinto molto, ma se portavamo a casa noi i tre punti non ci sarebbe stato nulla da ridire. La mia partita? Le mie caratteristiche non sono quelle di impostare il gioco ma va bene così, mi sono trovato a mio agio con Bucolo. È stata un’ottima prestazione corale, anche nel quarto d’ora finale abbiamo retto benissimo e nel complesso sono stati novanta minuti più che buoni. Come sto? Adesso stanco… Scherzi a parte, è facile giocare quando hai ottimi compagni vicino. E giocare con Neto Pereira è semplicissimo…”
Carmine Parlato (allenatore Padova): “Fare a Reggio una prestazione simile è da tenere in considerazione. Forse non ce l’aspettavamo. Siamo partiti col piede giusto,peccato per non aver presto l’intera posta,ma alla vigilia avremmo firmato per questo risultato. La squadra deve lavorare molto,abbiamo cambiato tanto e abbiamo bisogno di lavorare. Abbiamo detto noi ci siamo. Avere un atteggiamento tattico così facilitava la chiusura degli spazi,siamo stati bravi a creare quelle quattro occasioni che potevano portarci anche in vantaggio. Se il campo ha detto questo bisogna prendere il punto e portarlo a casa. Il ruolo in campionato? La nostra squadra ha nomi importanti ma non basta. Dobbiamo far parlare il campo,facciamo un passo alla volta,facciamo il massimo poi vedremo”.
Ore 19.40 – Segui live dalla sala stampa del “Mapei Stadium – Città del Tricolore” le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Reggiana-Padova.