(red. – Vi proponiamo le foto ed il testo degli articoli pubblicati nelle edizioni odierne dei tre quotidiani locali sul caso-Diniz, “scoppiato” mercoledì e rientrato nella serata di ieri)
MATTINO DI PADOVA
A 10 giorni dall’inizio del campionato, ma quel che è peggio a soli 3 dalla chiusura del calciomercato, il Padova rischia di non poter più contare su Marcus Diniz. La situazione è intricatissima, dalla società non sono ancora giunte dichiarazioni utili a definire il quadro del difensore brasiliano, che 28 anni, ma gli indizi si fanno sempre più pesanti e l’impressione è che le prossime ore saranno decisive. I biancoscudati rischiano di dover salutare uno dei punti di forza della campagna acquisti estiva, e non è detto che entro lunedì si riesca a trovare un sostituto all’altezza. I fatti. Ma riassumiamo quanto accaduto. Mercoledì sera, in occasione della presentazione ad “Appiani in Festa”, Diniz non si era presentato. «Colpa di un malessere», era stata la giustificazione della società. Ieri pomeriggio, però, il difensore è giunto alla Guizza per l’allenamento insieme al compagno e amico Fabiano, per poi fare dietrofront e abbandonare il centro sportivo quasi subito. Da lì in avanti solo versioni discordanti, comprese quelle date dagli uomini della società. «Non ci sono problemi», ha annunciato al portale Padovagoal il presidente Giuseppe Bergamin, a metà pomeriggio. «Ieri (mercoledì, ndr) Diniz aveva un piccolo problema personale e non mi vengono segnalate situazioni strane. È tutto a posto». Diversa la spiegazione del vicepresidente Edoardo Bonetto: «Non c’è nessun caso: mercoledì non stava bene, e per questo abbiamo ritenuto opportuno tenerlo a riposo». Nel mezzo, qualcuno ha spiegato la sua assenza come dovuta ad un consulto medico, mentre il tecnico Parlato si è trincerato dietro un eloquente “no comment”. Mentre i compagni sostenevano l’allenamento, tuttavia, Diniz sarebbe stato in sede, all’Euganeo, dove dovrebbe avere avuto un colloquio con il ds Fabrizio De Poli: la versione che filtra da ambienti vicini al giocatore, è che per motivi familiari il brasiliano potrebbe anche lasciare Padova. Le prospettive. Ieri sera la situazione avrebbe suggerito la convocazione di un summit urgente in società, per cui nelle prossime ore dovrebbero giungere novità. Diniz non avrebbe ancora preso una decisione definitiva. Quel che è certo che, dietro al “caso”, non ci sarebbe alcuna società, ma semplicemente motivi familiari: le avvisaglie non promettono comunque nulla di buono. Il Padova lo aspetterà, ma non per molto: lunedì alle 23 chiude il mercato, e De Poli (che ieri ha intanto formalizzato il tesseramento di Ramadani) ha sicuramente bisogno di una risposta celere per trovare un eventuale sostituto all’altezza.
CORRIERE DEL VENETO
Tensioni e, pare, strappo ricucito in serata tra Marcus Diniz e il Padova. Le motivazioni delle incomprensioni con la società non sono chiare, ma quel che è certo è che l’assenza del centrale brasiliano alla presentazione ufficiale avvenuta ad «Appiani in festa» non è passata certo inosservata. Così come non è passata inosservata la sua «fuga» dal campo di allenamento, ieri pomeriggio. Si parla di incomprensioni sul piano contrattuale con la società, che comunque ieri sera è riuscita a riavvicinare le parti. Fatto sta che un ritorno in Brasile di Diniz, paventato nel corso della giornata di ieri, allo stato attuale sembra decisamente più lontano. Ieri fra i dirigenti e all’interno dello staff tecnico c’era pochissima voglia di parlare e le dichiarazioni del presidente Giuseppe Bergamin e del vicepresidente Edoardo Bonetto non sono sembrate all’unisono. «Non ci sono problemi — spiega il numero uno biancoscudato — ieri (mercoledì per chi legge, ndr ) Diniz aveva un piccolo problema personale. E’ tutto a posto». Poco più tardi, il vicepresidente Edoardo Bonetto ha dichiarato: «Non c’è nessun caso, abbiamo tenuto a riposo Diniz». Eppure non risultano infortuni del brasiliano. Se, come sembra, la situazione dovesse risolversi per il meglio, sarebbe un sospiro di sollievo per Fabrizio De Poli e Carmine Parlato, perché se Diniz avesse lasciato Padova ci sarebbe la necessità di acquistare un sostituto.
GAZZETTINO
Giallo Diniz in casa biancoscudata. Il difensore brasiliano, assente mercoledì sera alla presentazione della squadra, ieri ha lasciato prima dell’allenamento i campi del Petrarca, senza dare l’impressione di accusare fastidi fisici ed è stato successivamente “avvistato” nella sede del Padova. Da quanto trapela, il giocatore potrebbe avere dei problemi di natura imprecisata tali da mettere forse in dubbio la sua permanenza all’ombra del Santo e il clima ai campi della Guizza non pareva troppo disteso. La proprietà, sia pure con spiegazioni diverse, ha gettato acqua sul fuoco. «Non c’è nessun caso – le parole del vicepresidente Edoardo Bonetto – e Diniz è stato tenuto a riposo anche l’altra sera, per un piccolo disturbo influenzale». Così il presidente Bergamin sul sito Padovagoal: «Diniz aveva un piccolo problema personale e non mi vengono segnalate situazioni strane». Ieri sera le parti si sono incontrate per chiarire la situazione e risolvere ogni problema.