Il Venezia l’aveva cresciuto per sette anni fino a lanciarlo in serie B. Dodici stagioni dopo Evans Soligo è di nuovo a casa, 36enne e con tante battaglie alle spalle, pronto a riprendere il filo arancioneroverde da dove si era interrotto nel 2003. «La mia ultima partita col Venezia non potrei mai dimenticarla – apre il libro dei ricordi il centrocampista di Marghera – perché fu quella che valse la permanenza nella B 2002/03. All’ultima giornata ospitavamo al Penzo la Sampdoria di Novellino e dei tanti ex, vincemmo 3-1 e mi tolsi la soddisfazione di segnare l’1-0 cui seguirono i gol di Marcon e Poggi. Un’emozione fantastica, superiore persino a quella dell’esordio a Cagliari». Da lì Soligo scese a Palermo giocando poco, dividendosi tra Verona e Trieste prima di ripartire dalla Lega Pro1 di Salerno ritrovando la B al terzo di 5 anni da protagonista. Da lì un biennio cadetto a Vicenza e la Lega Pro tra Paganese, Delta Porto Tolle e San Marino. «Nell’ultima stagione a San Marino sono retrocesso con amarezza perché avremmo meritato di più, però per me è stata una buona stagione (31 presenze e un gol, ndr). Ora tornando qui ho anche ritrovato con piacere mister Favaretto dopo il Delta – sorride il centrocampista, impiegato nelle prime amichevole anche da difensore centrale -. Il fatto che Venezia riparta di nuovo dalla D dispiace, però è soprattutto un grosso stimolo. Qui, le sensazioni da subito sono state positive anche perché sono arrivati molti giocatori importanti: i risultati saranno il primo passo per far sì che la gente si riavvicini al Penzo. I presupposti ci sono per far iniziare il progetto con il piede giusto». Ieri il Venezia ha ufficializzato il tesseramento dell’estremo difensore Carlo Bortolin (’91 ex Pordenone e Treviso) mentre uno stage di prova è iniziato per il 18enne bulgaro Stamen Boyadzhiev, classe ’97 proveniente dal Botev Plovdiv. Oggi la prima di due amichevoli di fila, alle ore 16 a Scorzè contro i dilettanti locali di Seconda categoria; domani alla stessa ora match a Verona con i pari categoria della Virtus Vecomp. In caso di riscontro tecnico positivo Boyadzhiev sarà a disposizione sia della prima squadra che della Juniores.
(Fonte: Gazzettino, edizione di Venezia)