AltoVicentino-Cittadella 3-2
Reti: 2′ pt Yallow, 3′ pt Manolache, 34′ pt Schenetti; 30′ st Beccia (rig.), 41′ st Odogwu.
Altovicentino (4-3-3): Abibi, Gritti, Manolache, Rubbo, Ugo, Baggio, Lavagnoli, Boscolo, Gambino, Peluso, Ghirardi. Cambi:Mandriota, Frangu, Pregnolato, Bonetto, Beccia, Kikaj, Daldosso, Favret, Odogwu, Carlotto, Laurenti, Padovani, Perosin, Andreetto. Allenatore: Mauro Zironelli.
Cittadella (4-2-3-1): Vaccarecci (40′ st Mattiuzzi); Cappelletti, De Leidi, Scaglia, Donazzan (cap.); Pascali (1′ st Lora); Schenetti (12′ st Amato), Bobb, Yallow; Paolucci (1′ st Bizzotto); Gerardi (26′ st Minesso). A disposizione: Benedetti, Iori, Pellizzer, Coralli, Salvi, Mattiuzzi. Allenatore: Roberto Venturato.
Arbitro: Dalle Ave di Vicenza; assistenti Lora e Marchetti di Vicenza.
VALDAGNO (Vicenza) – Finisce 3-2 fra AltoVicentino e Cittadella allo stadio Dei Fiori di Valdagno. Ampio e robusto turnover per i granata di Roberto Venturato, che schierano il solo Gerardi come unico terminale offensivo. Vantaggio immediato per il Cittadella, che dopo nemmeno due minuti manda in gol Yallow, abile nell’inserimento e freddo sottoporta a battere Abibi. Immediato il pareggio di Manolache al 3′ e nuovo vantaggio granata firmato da Schenetti al 34′. Il centrocampista torna al gol dopo un lungo calvario e si candida come uno dei rinforzi più importanti per la prossima stagione. Finale in sofferenza e ribaltone servito: l’AltoVicentino prima pareggia con Beccia su rigore e poi si prende la vittoria con Odogwu a tre minuti dalla fine. Questo il commento di Roberto Venturato: “Per 60-70 minuti ho visto una squadra all’altezza e abbiamo fatto una buona partita. Il finale non è mi è piaciuto, non è bello subire due gol in pochi minuti, dobbiamo rivedere certe cose. Mi fa piacere che Schenetti abbia segnato è messo minuti sulle gambe, ne ha proprio bisogno. I cinque che sono rimasti in panchina sono stati lasciati nell’ottica di un turnover logico, perché tutta la rosa ha bisogno di giocare. Il campionato e la stagione saranno lunghe, ci sarà bisogno di tutti”