VERONA – Una beffa in piena regola, ma il calcio è anche questo, non c’è da sorprendersi più di tanto. La Salernitana espugna il Bentegodi con un gol di Bovo (foto Asalerno) al 122′, batte il Chievo quando la lotteria dei rigori sembra dietro l’angolo e coglie una vittoria molto prestigiosa contro un avversario di categoria superiore. 1-0 che brucia e che consegna ai campani allenati da Vincenzo Torrente il quarto turno contro lo Spezia. La prima occasione è per il Chievo, che al 29′ colpisce una clamorosa traversa con Paloschi. Castro smarca Pellisser, che pesca il centravanti gialloblù, fermato soltanto dal legno. Due minuti dopo Pellissier sfiora il vantaggio a sua volta con un colpo di testa appena a lato e identica sorte capita al 40′ a un’incornata di Castro. Ancora Chievo al 43′: Castro prova a servire Paloschi che penetra e si presenta dopo di fronte al portiere campano, esce Strakosha e riesce a fermare l’azione dell’attaccante. Nella ripresa i ritmi rimangono bassi e al 23′ è la Salernitana ad avere una grande chance con Gabionetta, che non riesce ad arrivare per un soffio sul cross di Colombo. Il Chievo cala e sembra un po’ sulle gambe: al 33′ ancora Gabionetta mette di poco a lato. Ed è ancora Gabionetta al 90′ ad avere la migliore occasione del pomeriggio: scatto bruciante e diagonale a colpo sicuro fermato da uno strepitoso Bizzarri. Si va ai supplementari, dove in tutta evidenza le due squadre calano d’intensità. La migliore chance capita a Paloschi, che al 13′ non riesce a imprimere la giusta forza al pallone. Ma la beffa è in agguato: al 122′, quando ormai l’epilogo più logico sembrano i calci di rigore, Andrea Bovo ha la palla buona e non sbaglia, consegnando alla Salernitana