Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli
Preso per dare solidità ed esperienza al pacchetto arretrato. Stiamo parlando del difensore brasiliano Fabiano, uno dei pezzi pregiati del mercato del Padova che in queste prime settimane di lavoro ha già mostrato di avere trovato il giusto feeling coi nuovi compagni. «L’ambientamento sta andando alla grande. Sono una persona che si adatta facilmente e non ho incontrato difficoltà. Il gruppo è formato da bravi ragazzi, c’è allegria e si lavora al meglio anche con lo staff tecnico. Sono molto felice di essere al Padova». Gioca in Italia da quattordici anni. Rispetto alle sue esperienze precedenti, quali sono le sensazioni in questo primissimo scorcio di stagione biancoscudata? «Ho notato che a differenza di altre realtà, qui si respira calcio in tutto l’ambiente, ed è molto positivo. Di sicuro ci tengo a fare bella figura. Tra l’altro sono uno dei giocatori più anziani e quindi sento maggiormente la responsabilità. Siamo solo all’inizio, c’è la voglia di fare bene e di dimostrare il nostro valore».
La società fa molto affidamento su di lei. «Me lo auguro. Ripeto, ce la metterò tutta per fare del mio meglio, come ho sempre fatto in tutte le squadre dove ho giocato». Al centro della difesa è stato ingaggiato anche il suo connazionale Diniz. Si prospetta una coppia centrale biancoscudata-brasiliana. «Già, ma c’è anche Niccolini, è sempre bello avere più di qualche compagno dello stesso livello. La nostra intesa sta procedendo nel migliore dei modi, e cresce ogni giorno che si passa insieme». A proposito di difensori, Carmine Parlato ricopriva il vostro stesso ruolo prima di intraprendere la carriera da allenatore. «Lo so, ha sempre un occhio di riguardo per la fase difensiva durante gli allenamenti. Pretende molto da noi, come da tutti». E che impressione le ha fatto il tecnico biancoscudato in queste prime settimane? «Molto positiva, gli piace lavorare e lo fa benissimo».
Ha avuto modo di conoscere il presidente Giuseppe Bergamin? «Ancora non molto, ma da quel poco che ho visto mi sembra una persona per bene, molto socievole e disponibile». Tornando alla squadra, nel reparto avanzato sono stati acquistati Neto Pereira e Altinier. Due giocatori che sono una garanzia in Lega Pro. «Ho conosciuto entrambi durante il ritiro a Pieve di Cadore, sono attaccanti molto importanti per il campionato che affronteremo». Divagazione extracalcistica. È vero che fa parte degli “atleti di Cristo”? «Sono della chiesa evangelica, credo molto nel Signore. Chiedo sempre la sua protezione, prima di una partita e nella vita di tutti i giorni». Fabiano è stato già raggiunto a Padova dalla moglie Giselle e dalle figlie Giovanna (13 anni) e Giulia (8) che si iscriveranno a scuola nella nostra città. «Stiamo cercando casa. Abbiamo anche visitato un po’ il centro, è piaciuto a tutti».