Lega Pro, anche l’AltoVicentino rinuncia al ripescaggio. Dalle Rive: “Sono da solo e c’è il problema stadio”

Porte in faccia al ripescaggio. Dopo una lunga riflessione il patron dell’AltoVicentino Rino Dalle Rive ha deciso di rinunciare a presentare domanda di ripescaggio in Lega Pro. A questo punto soltanto il Pordenone rimane in lizza, in attesa del gong delle 19 che chiarirà le posizioni degli altri club in bilico (Albinoleffe sulla strada della presentazione della domanda con tanto di 500mila euro a fondo perduto, Taranto, Seregno): «Non farò domanda di ripescaggio – chiarisce Dalle Rive – e spiego anche il perché. Ci ho pensato e e a 70 anni non mi lancio da solo in una cosa simile. Con altri soci al mio fianco ci avrei potuto pensare, ci sarebbero state le condizioni giuste. Poi  c’era la questione stadio, è tutto troppo incerto. Se il Dei Fiori fosse stato a norma e con dei soci accanto a me probabilmente avrei fatto domanda. Con certe condizioni non è realistico andare avanti in un simile momento economico e finanziario».