Fonte: Giornale di Vicenza
Undici giorni dopo il via del mercato, ecco la prima partenza illustre virtussina. Saluta Giusto Priola, libero dal primo luglio: l´ha preso il Catanzaro nel girone sud. Considerando che pareva si dovesse assistere alla diaspora giallorossa, per ora di titolari uno ne è arrivato e uno è partito. Segno che tutta questa liquidità in B e in C mica c´è e a parole promettono tutti la luna. Poi c´è chi fa dannatamente sul serio come il Lecce che con Iocolano, Furlan e Grandi (agli ultimi due arriverà agevolmente se vuole, per Ioco deve sganciare e parecchio) acquista in stock. Ma la notizia del giorno è un´altra ed è il rinnovo biennale a sorpresa siglato alle sei della sera da Nicola Bizzotto, promesso sposo del Padova sino a ieri mattina e più che mai bandiera giallorossa all´ora dell´aperitivo. «È uno di noi – dice il digì Seeber – uno nato e cresciuto qui…». La società oltre al contratto garantito a cifre assolutamente in linea col rigore economico che da almeno un lustro anima questo club, ha fatto leva sul moto degli affetti, un´attenzione che Bizzo, abituato a non prendere mai decisioni a cuor leggero, ha saputo cogliere e apprezzare. Sia chiaro: l´offerta del Padova non era una proposta in grado di svoltare una vita. Sicchè lo stopper rosatese ha preferito vestirsi a simbolo del nuovo corso del Soccer Team. E il suo esempio positivo potrebbe stappare una serie di solleciti rinnovi all´interno dello spogliatoio: dal portiere Rossi, dato molto vicino, allo stesso terzino Daniel Semenzato. Poi ancora Veleno Cattaneo e Stefano Pietribiasi: in entrambi i casi le parti si sono ravvicinate. Nel pensatoio c´è anche il difensore Toninelli per il quale ci sono un paio di opportunità di Lega Pro con un biennale sul piatto. Prima Nicolin dietro la scrivania, ora Bizzo: Bassano non passa mai di moda.