Fonte: Gazzettino, edizione di Venezia
La nuova cordata conferma le proprie intenzioni di acquistare il Venezia e indica in mercoledì il termine ultimo per la presentazione della proposta all’avvocato Fausto Baratella – per ora non contattato secondo sua affermazione – mentre l’Unione Venezia in un comunicato smentisce che vi sia stato una richiesta di incontro il 24 giugno come invece indicato dalla cordata stessa. C’è da dire, innanzitutto, che nulla si sa di certo sui componenti di questa cordata, venuta allo scoperto solamente sabato sera con un comunicato inviato da Dinamica Consult e firmato (erroneamente è stato poi precisato) da un noto professionista mestrino. In questo comunicato il gruppo accusava la dirigenza del Venezia: “non c’è la volontà di qualche soggetto di mantenere la categoria di Lega Pro” e questo è il passaggio che più ha irritato il dg lagunare Dante Scibilia. «Sorrido di fronte a un comunicato senza capo nè coda – afferma – che parla di un mancato incontro (peraltro non vero) ma che vede questo gruppo inattivo sino a sabato, senza nemmeno un contatto con l’avvocato Baratella che ora gestisce la cessione. Trovo paradossale accusare chi lavora in società di non avere a cuore la sorte della stessa, visto che ne sono dipendenti e dalla continuità aziendale dipende anche il loro salario (peraltro in arretrato di quattro mesilità). Infine irrita vedere un comunicato che non contiene alcun nome dei soggetti coinvolti nell’operazione: sarebbe corretto che se qualcuno ha davvero a cuore il futuro del Venezia esca allo scoperto». Si è parlato della possibile presenza di Renzo Corvezzo, ex presidente del Treviso. «Mi risulta che si stia dando da fare assieme a Giorgio Betrò per trovare degli imprenditori che rilevino il Venezia: se è pronto lo invito a presentarsi al più presto dall’avvocato Baratella per chiudere la trattativa». E dal legale incaricato dalla Venice Academy di cedere fino al 100 per cento delle quote per 28mila euro con il ripianamento delle pendenze per circa 2milioni si riceve questa risposta: «Nessun interesse concreto da parte di imprenditori e della cordata citata ho appreso dal vostro giornale, da me non si è mai presentata». E chi c’è allora dietro a questa cordata targata Dinamica Consult? «Imprenditori che al momento non escono allo scoperto ma lo faranno entro mercoledì – riferisce Nicola Dall’Armellina responsabile dell’area comunicazione dell’agenzia – Hanno in agenda incontri con l’avvocato Baratella e con il sindaco Brugnaro per presentare la loro proposta e cercare di chiudere al più presto la trattativa. In merito al comunicato emesso sabato e al passaggio riguardante la poca disponibilità verso la nostra cordata, il riferimento è alla dirigenza e non alle maestranze dell’Unione Venezia che vanno tutelate e salvaguardate». Intanto il tempo corre e per il Venezia le possibilità di salvezza si riducono sempre più.