“Serie B e Lega Pro non hanno il problema delle coppe europee, quindi potranno partire in ritardo: faremo le cose per bene per non fare i gattini ciechi. Si partirà solamente quando sarà stata fatta pulizia. A partecipare saranno solo i club ritenuti idonei dalla Covisoc. Rischio Lega Pro con meno di 60 squadre? Non lo ha prescritto il medico di fare 3 gironi da 20 squadre, possiamo anche farli da 18 o da 16 se necessario”. Così Carlo Tavecchio, presidente della FIGC, chiarisce ai giornalisti il futuro della Lega Pro al convegno contro il calcioscommesse organizzato da Federbet.