Nelle ultime ore dal quartier generale del Feralpisalò è partita una telefonata su preciso input del neo allenatore Michele Serena. Destinatario il procuratore di Eros Schiavon, Giorgio Zamuner, al quale sono state chieste informazioni sul centrocampista padovano. Una volta appresa l’entità dell’ingaggio (150mila euro annui per le prossime due stagioni), il Feralpisalò si è subito ritirato. Il club lombardo sta offrendo ingaggi simili a quelli proposti dal Padova, ma Schiavon in questo momento non è neppure lontanamente avvicinabile in Lega Pro. Neppure Pavia e Alessandria, le società più ricche della categoria, arrivano a quelle cifre. Le cose cambierebbero solo se Attilio Tesser ed Enzo De Vito mettessero Schiavon in lista di partenza ad Avellino. Prospettiva che al momento sembra lontana. Solo in caso di rescissione contrattuale, la situazione potrebbe modificarsi.