Fonte: Giornale di Vicenza
Sembrava tutto finito. E invece è arrivato il colpo di coda del presidente Lino Diquigiovanni. Ieri il Real Vicenza ha depositato l´iscrizione al campionato di Lega Pro per il prossimo anno, mancante però della fideiussione bancaria. Un passo avanti, e mezzo indietro. Che significa? Tutto in regola, eccetto il pagamento. Si sa, non per motivi economici. La disponibilità c´è, e la fideiussione è pronta per essere depositata. Ma l´intenzione di Diquigiovanni rimane quella di lasciare il mondo del calcio. Però il patron biancorosso aveva annunciato più volte di voler cedere il titolo qualora si fosse presentato qualcuno con idee concrete per il futuro. E pare che negli ultimi giorni si siano fatti avanti dei misteriosi acquirenti, tanto da portare la società a posticipare ancora la chiusura (se mai ci sarà, vien da dire oggi). L´iscrizione senza il deposito della fideiussione, infatti, rinvia la scadenza di altri quindici giorni. Il Real Vicenza avrà ora tempo fino al 14 luglio per rendere regolare la richiesta, depositando la fideiussione, e potersi giocare così la prossima stagione in Lega Pro. C´è ancora speranza. Ma bisogna rimanere con i piedi per terra: già negli scorsi giorni Diquigiovanni aveva reso nota una possibile trattativa, specificando però che l´accordo sarebbe ancora lontano dall´essere raggiunto. Con chi? La società su questo punto rimane blindata e non dà indizi. «Preferiamo non dire nulla al momento – ha dichiarato Barbara Diquigiovanni -, non c´è nulla di certo. Non vogliamo illuderci». Anzi, qualcosa l´hanno detto: «Non è Dalle Rive». Nonostante tutte le dicerie che comunque rimangono vive, insomma, sembra che il connubio tra i due imprenditori vicentini non sia la strada intrapresa da Lino Diquigiovanni. Alcuni nell´ambiente parlano di una cordata romana che si è avvicinata al Real. Ma per il momento rimangono chiacchiere. Quel che è sicuro è invece che se questa vicenda dovesse andare a buon fine, la squadra iscritta e che il prossimo anno militerà in Lega Pro partirà con una penalizzazione. Di quanto? Si parla di uno o due punti, ma sarà una decisione che spetterà alla Federazione successivamente. E il possibile ruolo di Diquigiovanni quale sarà nella nuova società se dovesse esserci una cessione? «Sono cose di cui non si è ancora parlato – spiega la figlia dell´imprenditore Barbara , dipenderà probabilmente da che ruolo potrebbero darci. Ma al momento l´intenzione rimane di non continuare». La partita è riaperta. Si allunga l´attesa e l´esito è più che mai incerto. E torna in casa Real l´ottimismo. Un ottimismo però che è ancora lontano dal diventare realtà.