Tre escluse, dodici in nomination. Il 30 giugno era l’ultimo giorno valido per la presentazione delle domande d’iscrizione alla Lega Pro, e ben quindici società su 60 si sono fatte trovare impreparate. Tre di queste in maniera talmente grave da sapere già che non saranno del campionato: si tratta di Grosseto, Monza e Castiglione. A far loro compagnia addirittura dodici squadre, ovvero quelle che hanno sì presentato domanda di iscrizione – comprensiva di assegno da 35.000 euro – ma incompleta, ovvero senza la fideiussione da 400.000 euro. Tra queste le sorprese maggiori riguardano il Real Vicenza (come già ampiamente spiegato nel pomeriggio) ed il Barletta, che sembrava destinato a “morte sportiva” certa e che invece in extremis ha depositato gli incartamenti mancanti di fideiussione e di indicazione dell’impianto in cui disputare le partite casalinghe. Le altre società a rischio – hanno tempo fino al 14 luglio per rimediare versando la fideiussione mancante – sono: Ischia, Lupa Castelli Romani, Martina, Paganese, Pisa, Reggina, Savona, Varese, Venezia e Vigor Lamezia.