Fonte: Giornale di Vicenza
Ultimo giorno di attesa. Domani il destino del Real Vicenza sarà segnato. Si chiude o arriverà il colpo di scena? Tra chi aspetta la fine di una telenovela durata quasi due mesi, in prima fila ci sono i giocatori. Qualcuno ha già preso altre strade, i più aspettano l´ultima sentenza. Tra questi, Emanuele Bardelloni, classe 1990, sei gol in biancorosso. Una buona stagione per lei e anche per il Real…È stata un´annata positiva. Abbiamo fatto bene, anche se potevamo fare meglio. Io soprattutto, ma sono stato condizionato dall´infortunio al ginocchio che non mi ha permesso di trovare la continuità che speravo. A Vicenza mi sono trovato molto bene, e quest´anno mi ha fatto crescere, indipendentemente da come finirà.Come ha vissuto questo periodo, l´ipotesi Treviso sfumata e l´essere a un passo dalla chiusura?Dispiace tanto. Il presidente Lino Diquigiovanni e tutta la famiglia sono persone serie, è un peccato che a Treviso non abbiano capito le potenzialità del suo progetto. Secondo me si sarebbe potuto far davvero bene, non capisco come mai non lo abbiano accettato. Hanno sprecato una grande opportunità.C´è ancora chi dice che Dalle Rive comprerà. Ha senso crederci?Fino a domani dobbiamo crederci. Certo, pensavo che Dalle Rive avrebbe comprato prima, oggi è difficile pensare che si farà, ma la speranza è l´ultima a morire. Però mi dispiacerebbe se dovesse finire tutto così: è una società solida, in cui si sta davvero bene. E se Dalle Rive comprasse, lei rimarrebbe?Si, ho un contratto di due anni, ma in ogni caso starebbe a loro decidere. Io, come i miei compagni, ho ricevuto altre proposte che, vista la situazione, sto tenendo in considerazione, ma se si andasse avanti rimarrei volentieri”