Fonte: Corriere del Veneto, edizione di Vicenza. Foto: Biancorossi.net
Quella appena chiusa settimana importante per la società biancorossa che, alla fine di una tormentata trattativa, è riuscita a trattenere Pasquale Marino sulla panchina. «Siamo soddisfatti di aver prolungato il rapporto con Marino – ha spiegato il dg del Vicenza Andrea Gazzoli – La vicenda ha vissuto fasi particolari, ma il nostro obiettivo è sempre stato quello di trattenere Marino: era la nostra prima scelta». Una conferma che ha diviso la piazza, c’è chi ha anche esposto al «Menti» uno striscione che, in dialetto siciliano, recita «Marino semu pulintuni ma no cugghiuni». Il riferimento era al fatto che il tecnico sarebbe rimasto a Vicenza solo dopo il ciclone giudiziario che ha travolto il Catania con cui s’era già accordato. Chiosa Gazzoli: «Possiamo comprendere che una parte della tifoseria possa esserci rimasta male per come sono andate le cose, ma la maggior parte credo abbia capito, diversi gli attestati di stima al mister. Siamo sereni, Marino è un grande professionista ed è molto motivato. Farà ancora bene».