Fonte: Mattino di Padova, Francesco Cocchiglia
Il calciomercato biancoscudato è pronto a decollare, sia sui suoi obiettivi più accattivanti, dal brasiliano Neto Pereira al difensore Nicola Bizzotto, sia per ciò che riguarda i giovani. Ce ne vogliono otto, dei 24 giocatori in rosa, per ricevere il massimo dei contributi di Lega. E se finora si è parlato solo di over, da lunedì si apre anche la battaglia degli under. Tris Mazzocco. Il primo sarà Davide Mazzocco, il centrocampista arrivato l’estate scorsa in prestito dal Parma e pronto a firmare un contratto di tre stagioni con il Padova, dopo il fallimento della società emiliana che ripartirà dai dilettanti. L’incontro tra le parti dovrebbe avvenire verso la seconda metà di settimana, visto che Mazzocco martedì sosterrà la prova orale degli esami di maturità. Ma l’accordo ormai è certo: «Ho parlato con Mazzocco, con il padre e con l’agente», spiega il direttore sportivo biancoscudato, Fabrizio De Poli. «Dopo la fine della scuola verrà in sede per definire il contratto. Gli faremo un triennale».
Un serio investimento per il futuro, con un ragazzo che nell’ultima annata ha dimostrato numeri e qualità importanti. Botti in arrivo. Mazzocco non sarà però l’unico giovane in rampa di lancio. Entro la settimana, De Poli potrebbe portarne a casa diversi: «Spero almeno tre o quattro, la speranza è di averli entro domenica prossima». Poco trapela circa le identità scelte dalla direzione tecnica biancoscudata. Di sicuro tra questi quattro c’è il terzino della primavera del Napoli, 19 anni, Armando Anastasio, mentre un altro terzino, Cauz dello Spezia, alla fine non ha convinto a pieno la società. I quattro profili dovrebbero essere tre terzini, più un centrocampista o un difensore centrale. E nelle prossime ore, attenzione anche ai possibili colpi di scena in arrivo dal Sudamerica. Rampa di lancio. Altri giocatori della passata stagione potrebbero rimanere biancoscudati.
Fabio Busetto e Marco Vanzato entro una decina di giorni saranno inseriti in addestramento tecnico (una sorta di pre-contratto per i giovani) e l’anno prossimo saranno girati in prestito in Serie D. L’unico che ancora non è convinto ad accettare questa opzione è Filippo Pittarello: il suo agente avrebbe tra le mani la proposta di un club di Lega Pro, quindi per il momento il suo futuro è tutto da decidere. Quanto a Tommaso Bortot la situazione al momento è ferma: «Ho parlato con l’agente e con Werner Seeber, d.g. del Bassano che ne detiene i cartellino, spiegando che noi saremmo ben contenti di confermare il prestito anche per il prossimo anno. Ma mi hanno detto che, almeno per ora, l’intenzione del Bassano è di tenerlo». Per ora, perché se saltassero diverse squadre in Serie B (Teramo e Catania per illecito, mentre il Parma è già escluso) la società vicentina potrebbe anche chiedere il ripescaggio. E allora le carte in tavola potrebbero cambiare…