Queste le dichiarazioni rilasciate nel tardo pomeriggio alla nostra redazione ed ai colleghi di “Mattino” e Gazzettino” presso la sede del Padova allo stadio Euganeo dal ds biancoscudato Fabrizio De Poli:
“Rinnovi? Inizierò a parlarne domattina e a prendere appuntamenti. Domani inizio a chiamare chi rimarrà. Vogliamo tenere Cunico, Ilari, Petrilli, Amirante, Aperi, Petkovic e Dionisi, c’è la volontà anche da parte loro di rimanere ma bisogna mettere tutto nero su bianco. Chi è ancora in forse? Niccolini, Thomassen, Segato, Zubin. Dobbiamo ancora parlare con Pittarello, Busetto e Vanzato, per i quali vale un discorso a parte perché i 1996 sono considerati “giovani di serie” e quindi possono essere precontrattualizzati come “addestramento tecnico” così da averli a disposizione pur non risultando tra i 24 della rosa. Mazzocco? Ci abbiamo parlato perché vogliamo tenerlo, lui sarebbe contento di rimanere ma non si capisce la situazione del Parma, sembra che vadano in trattativa privata e come tempistica ci vorranno circa dieci giorni… In ogni caso mi auguro che la Figc possa intervenire in maniera tempestiva perché dal primo luglio i tesserati vanno in lista di svincolo. I giovani? Se ne possono avere otto e noi vogliamo prenderne otto anche per un discorso di contributi. In che ruolo? Al 90% non avremo un “Under” in attacco, ne prenderemo in difesa e a centrocampo. La Final Eight di Primavera? Ho visto qualche giovane davvero interessante, ma credo che sarà difficile arrivarci… Che considerazione ha il Padova negli addetti ai lavoro? Molta considerazione, la serietà della società può fare la differenza in un campionato come la Lega Pro”.