Il Pordenone non ci sta. Non accetta la retrocessione in Serie D e chiede a gran voce il ripescaggio. Lo ha fatto il presidente Mauro Lovisa in un’animata conferenza stampa in cui ha svelato le proprie carte: «Vogliamo fortissimamente la Lega Pro. Chiederemo il ripescaggio e con ogni probabilità lo otterremo, altrimenti faremo la serie D per vincerla con una squadra fortissima. Sono stato a Roma giovedì a parlare con Tavecchio e Lotito. Abbiamo buone possibilità che la nostra richiesta di riammissione in Lega Pro venga accolta. Siamo una società molto apprezzata per la nostra serietà, solidità economica e per i successi che sta raccogliendo il nostro settore giovanile. Le società in difficoltà sono parecchie (con il Venezia che ha ammesso le sue ieri sarebbero addirittura 8 su 60, ndr). Siamo in una graduatoria ufficiosa di candidate al ripescaggio al terzo posto alle spalle di Messina e Gubbio. Siamo più motivati che mai. A ridarmi la carica sono state tutte le manifestazioni di stima e affetto ricevute dai tifosi e anche dalla gente comune. È un patrimonio che non possiamo disperdere. Ho voglia di continuare a fare calcio vero in una società che, dopo i primi sbagli, ha capito cosa significhi fare calcio vero. Siamo pronti a ripartire»