Fonte: Corriere del Veneto, Dimitri Canello
Tanti nomi nel calderone, poche certezze. Giusto che sia così, al momento, in una squadra tutta da costruire e che potrà mettere sotto contratto i primi giocatori soltanto dal primo luglio in virtù del salto fra i professionisti. L’unica sicurezza: non tutti quelli che hanno fatto parte della rosa della stagione appena trascorsa verranno riconfermati. A sottolinearlo con una punta di sofferenza è Carmine Parlato. «Umanamente vorrei confermare tutti — spiega l’allenatore campano — ma non possiamo farlo per ragioni ovvie. Sarà dura per il sottoscritto comunicare a ragazzi che quest’anno hanno dato l’anima che il prossimo anno non saranno più con noi. Ma la vita va avanti, per noi e per loro: bisogna prendere atto della realtà». Tanti nomi, si diceva, e tante idee che vanno di pari passo con la successione cronologica degli eventi. Siamo appena alla fine di maggio e tante pedine devono ancora andare al loro posto. A sentire Fabrizio De Poli, poi, le porte sarebbero chiuse anche per Luca Mazzoni, che nei giorni scorsi aveva fatto pervenire alla società la sua voglia di rientrare a Padova. «Al momento direi più no che sì — dice Parlato — ma non c’è nessuna pregiudiziale nei suoi confronti per il fatto che è un ex».
«Poi è chiaro che noi cerchiamo di guardare avanti e che la società sta facendo il passo lungo quanto la gamba. Cerchiamo di costruire un gruppo competitivo con gradualità, altrimenti si dovrebbe smantellare la squadra e rifarla da zero, prendendo giocatori di nome e giovani prestiti direttamente dalla serie A. Cosa che, al momento, non è nelle nostre potenzialità». Fra i tanti nomi che sono stati fatti, uno dei più caldi per l’attacco è quello di Pietro Arcidiacono, nell’ultima stagione al Martina. «Quello che posso dire – taglia corto Parlato – è che stiamo parlando di un buonissimo attaccante. Poi al momento è tutto prematuro, ci sono mille variabili». Un ringraziamento Parlato lo estende a tutti i giocatori che hanno contribuito alla stagione appena terminata. «Una stagione fantastica e forse irripetibile – chiude il tecnico – ho ringraziato tutti, uno per uno. Abbiamo un’idea di massima su chi confermare, su alcuni nomi abbiamo ancora qualche dubbio e vogliamo pensarci bene. La prossima settimana cominceremo gli incontri per definire le nostre prime mosse».