RADIO UNO – «L’alterazione dei calendari è un errore. Il derby di Roma alle 18? Io sarei rimasto col calendario esistente». A dirlo è il presidente della Figc Carlo Tavecchio ospite dell’emittente radiofonica. «Le leghe decidono i calendari e non la Federazione. Non possiamo subire sempre situazioni che dipendono da altri, il calendario non l’ha cambiato Tavecchio», prosegue il numero uno della Figc.
Tavecchio si concentra poi sulla Lega Pro: “Se oltre ai problemi ora evidenti ne emergeranno altri in Lega Pro, quando andremo a valutare, e se ricadono nelle condizioni di commissariamento, sarò il primo ad adottarlo. La Lega Pro ha un problema civilistico sul bilancio e uno politico sulla guida: c’è una richiesta di assemblea straordinaria il 4 giugno, aspettiamo quella data altrimenti interverremo, ma sempre nei limiti delle nostre competenze. Le Leghe dal punto di vista civilistico sono indipendenti. C’è solo uno strumento, il commissariamento. Per deciderlo si devono verificare gravi irregolarità amministrative o i campionati che non procedono. Se quando andremo a verificare emergeranno altri problemi a quelli ora noti, e del genere di cui ho parlato, sarò il primo a commissariare”