LAZIO-LUPARENSE CALCIO A 5 4-5 (2-2 p.t)
MARCATORI: 5’09″p.t. Saul (LA), 13’07’’p.t. Nora (LU), 14’08’’p.t. Paulinho (LA), 18’35’’p.t. Taborda (LU), 0’47’’s.t. Taborda (LU), 7’11’’s.t. Giasson (LU), 10’55’’s.t. Waltinho (LU), 12’57’’s.t. Paulinho (LA), 13’42’’s.t. Paulinho (LA).
LAZIO: Molitierno, Corsini, Marquinho, Mentasti, De Bail; Pilloni, Paulinho, Schininà, Chilelli, Sordini, Saul (cap), Leofreddi. All.: Mannino.
LUPARENSE: Miarelli, Nora, Merlim (cap), Taborda, Waltinho; Rigoni, Lo Giudice, Mauricio, Dalla Cà, Restaino, Morassi. All.: Fernandez.
ARBITRI: Maggiore (Bologna), Di Padova (Termoli). Crono: Muccardo (Roma 1).
NOTE: Ammoniti: Mentasti (LA), Waltinho (LU), Schininà (LA), Taborda (LU), Paulinho (LA), Merlim (LU). Espulso dalla pacnhina Sordini (LA) al 19’49″s.t. per proteste.
Roma, 3 maggio 2015 – I campioni d’Italia espugnano la capitale: Lazio sconfitta 5-4 nell’andata dei quarti playoff (gara-1) al PalaGems di Roma. Ora alla Luparense basterebbe un pareggio per qualificarsi per la semifinale Scudetto, e il teatro di gara-2 sarà il palasport di San Martino di Lupari (sfida in programma venerdì 8 maggio alle 20).
Il primo confronto con i biancocelesti è stracolmo di gol ed emozioni. L’equilibrio del primo tempo viene infranto dalla Luparense che inizia la ripresa in modo convincente scavando il consistente e decisivo divario grazie ai gol di Taborda, Giasson e Waltinho (nei primi 10′) dimostrandosi lucida ed equilibrata con la Lazio schierata con l’uomo in più nei 12′ finali di partita.
LA CRONACA – Senza l’infortunato Honorio, comunque al seguito della squadra, Fernandez rivoluziona il quintetto di partenza schierando Merlim capitano, assieme a Miarelli, in porta, Waltinho terminale offensivo, Nora difensivo, e Taborda. Dopo tre minuti di sostanziale equilibrio apre le danze la Luparense che si fa vedere in zona-gol con Merlim che libera Walitnho: la conclusione del pivot verdeoro è alta di poco. Il primo errore in fase di impostazione rischia di costare caro: Paulinho solo davanti a Miarelli ci prova con un pallonetto allo scadere del 4′. Palla alta e sospiro di sollievo per i Lupi che però qualche secondo dopo al secondo sbaglio vengono puniti: Saul ruba palla e fredda Miarelli con una puntata velenosa di destro (5’09”): Lazio avanti. Per qualche minuto non nascono occasioni nitide, almeno fino al 10′ quando la Luparense sfiora il pari con Taborda (Molitierno vede il pallone all’ultimo compiendo un miracolo) e con Merlim, con il portiere laziale ancora protagonista. I Lupi insistono e al 13′ con uno schema perfettamente orchestrato su punizione Nora infila l’1-1 di sinistro, servito da Merlim.
Il vantaggio non dura molto visto che Schininà impegna Miarelli al 14′, e Paulinho sulla respinta si gira bene nello stretto e mette sotto l’incrocio per il nuovo vantaggio, 2-1. La Luparense deve ancora rincorrere, aumenta il ritmo in attacco, e cerca di creare palle-gol interessanti: al 18′ su una di queste Merlim trova Taborda appostato sul secondo palo: l’argentino ringrazia ed insacca il gol del 2-2 con il quale si va a riposo dopo un primo tempo equilibrato con molte emozioni e nitide occasioni create dai Lupi.
La ripresa vede una partenza sprint degli ospiti: i biancazzurri affondano subito in zona-gol: Taborda con un diagonale trova l’angolo giusto sul tocco di Waltinho e la Luparense passa per la prima volta in vantaggio. La partita pare prendere la piega giusta per i biancazzurri che trovano parecchi spazi e al 7′ con Giasson fanno poker: contropiede rapidissimo finalizzato dal difensore numero 13, che sigla il gol dell’ex. Mannino non ci sta, la Luparense sembra prendere il sopravvento. La Lazio così mette Saul portiere di movimento al 4′ correndo ai ripari ma la mossa non riesce a dare subito i suoi frutti. Waltinho al primo recupero sfrutta l’uomo fuori e mette il 5-2 a porta vuota.
I biancocelesti insistono con il giro palla e con l’uomo in più (lo mette anche Fernandez ma dopo l’errore sottoporta di Mauricio rimette subito Miarelli). Le aquile riescono a rimettere in piedi la partita con due reti nel giro di un minuto. La prima è fortunosa: Paulinho sporca una conclusione di Saul e sigla il 3-5 (12’57”) mentre la seconda è la degna conclusione di una serie di passaggi flipper Saul-De Bail-Paulinho con quest’ultimo che supera Miarelli infiammando il Pala Gems (4-5, 13’42”). La Luparense non demorde e nei sei minuti finali contiene la verve biancoceleste: Marquinho è il più pericoloso dei suoi e al 17′ costringe Miarelli a compiere un vero e proprio miracolo. Negli ultimi minuti non ci sono azioni rilevanti, qualche rinvio sbilenco dei Lupi che non riescono ad inquadrare lo specchio, c’è solo tanto nervosismo con Sordini (Lazio) espulso dalla panchina.
LE PAROLE DI FERNANDEZ – “Penso che all’inizio della ripresa ci siamo rifatti delle opportunità sbagliate nel primo tempo – analizza l’allenatore della Luparense – La Lazio ha approfittato dei nostri errori, e così abbiamo preso gol. Nel secondo tempo invece, in particolare nei primi dieci minuti siamo riusciti a sviluppare un buon gioco, un bel possesso palla, costruendo svariati tiri in porta. Non siamo stati fortunati quando loro hanno messo il portiere di movimento: abbiamo subito due gol, non riuscendo a chiudere definitivamente la partita ma credo che anche dai minuti finali si possa trarre qualcosa di positivo, per esempio la capacità del gruppo di soffrire assieme”.
Venerdì gara-2 a San Martino di Lupari. “Se giocheremo con la stessa concentrazione di questa sera rischieremo molto. Loro giocano con la testa e hanno dimostrato di saper sfruttare il nostro minimo errore”.
Foto: Patrick Nora è tornato a segnare (Foto: Paolo Cassella/Uff. Stampa Divisione Calcio a 5).