Cicioni 6.5: Preferito agli “under” Petkovic e Lanzotti, si rende protagonista nel primo tempo con una super-parata su Gjoshi. Incolpevole sul gol di Cibin, blocca almeno tre conclusioni nella ripresa.
Busetto 6.5: Si mette subito in mostra con una perentoria discesa sulla destra, salvo poi preferire la fase di contenimento a quella di spinta. Ed il risultato è ottimale, perché rischia poco ed ottiene molto. Per la gioia del parentado appollaiato in tribuna…
Dionisi 6.5: Si sa che preferisce correre piuttosto che restare “bloccato” per inibire gli attaccanti avversari. Eppure si comporta a dovere, contrastando chi transita dalle sue parti. Tranne che in occasione del momentaneo 1-1: la libertà che lui ed i suoi compagni di reparto lasciano a Tomasi e soprattutto Cibin è davvero troppa. Ma la vittoria finale salva tutti…
Thomassen 6.5: Se i neroverdi si rendono pericolosi soprattutto con conclusioni dalla distanza è perché il “vichingo veneto” guida come si deve il pacchetto arretrato. Eccezion fatta per il gol subito: un errore collettivo che non solo non va commesso, ma soprattutto non va ripetuto. Da domenica prossima in avanti…
Salvadori 6.5: Acclamatissimo ex di turno, compie la giocata difensiva più bella di tutta la partita negando un gol già fatto a Tomasi. Solo questo basterebbe per la pienissima sufficienza, ma lui la consolida con alcuni interventi di grande personalità. Battendo così il passato e l’emozione…
Fenati 6.5: Si merita la riconferma dopo la bella prestazione di sette giorni fa. E la replica, anche se senza gol: dialoga in continuazione coi “colleghi” della linea mediana e sforna lanci lunghi con regolarità. Magari non tutti precisissimi, ma comunque apprezzabili…
Segato 7: Visione di gioco di categoria superiore e piede educato, da lui passa la quasi totalità delle azioni biancoscudate. Che coppia di mastini con Nichele…
(Ilari S.V.)
Nichele 7: La casella delle palle recuperate era piena di asterischi a fine partita, segno che col fisico e la grinta volendo si può fare davvero il bene della squadra. Per non parlare dei palloni giocabili distribuiti: una garanzia…
Cunico 7: Vince il suo personalissimo Totocalcio facendo “13”: tanti, infatti, sono i gol realizzati dal capitano biancoscudato nel corso di una stagione che definire favolosa – sia a livello personale che generale – è riduttivo. La rete odierna è solo l’ultima chicca in ordine temporale. E non ha certo intenzione di fermarsi…
(Zubin 7): Entra, segna e regala i tre punti. Mister, squadra, società e tifosi ringraziano…
Ferretti 6.5: Ci prova in tutti i modi a segnare a Salsano: di piede, di testa, dalla distanza, da vicino. Niente da fare: tra sfortuna e miracoli (più o meno voluti) dell’estremo difensore neroverde la palla non vuole proprio entrare. Il vero problema, però, è l’ammonizione che gli farà saltare l’AltoVicentino. Quella mano…
Pittarello 6: Più che la tecnica, poté il fisico. Perché sfrutta maggiormente la propria possenza piuttosto che le doti. Ed è una scelta azzeccata dato che spesso è così che arriva prima dell’avversario. Ma il gol gli manca. E si vede…
(Mazzocco 6):Propositivo ma poco servito.