Turno infrasettimanale da dimenticare per il Vicenza che subisce a Brescia una pesante sconfitta (3-0) e si ritrova al quarto posto in classifica superata dal Bologna vittorioso col Catania lunedì nell’anticipo (2-0) e dal Frosinone che questa sera ha conquistato tre punti a Terni (0-1) che gli permettono un balzo al secondo posto in graduatoria. Per la squadra di Marino una serata da dimenticare, contro un Brescia ormai spacciato, che trova l’orgoglio di reagire ed aggrapparsi a quella flebile speranza che gli rimane per tentare una clamorosa salvezza. A punire il Vicenza ci ha pensato Andrea Caracciolo che a inizio partita ha trovato l’incornata vincente su assist di Sestu. Il raddoppio per le rondinelle è arrivato al 24esimo del primo tempo grazie a un assolo di Benali che con un preciso diagonale ha trafitto Vigorito. Nella ripresa la formazione berica ha provato a riaprire il match con Giacomelli che in tre occasioni è andato vicino alla rete. Ben oltre il recupero Andrea Caracciolo ha chiuso la gara, prima dell’espulsione di Ragusa che ha lasciato il Vicenza in dieci negli ultimi istanti partita.
Brescia-Vicenza 3-0
Reti: Andrea Caracciolo (B) al 7′ pt e al 46′ st, Benalì (B) al 16′ pt
Brescia (4-3-2-1): Arcari, Zambelli, Caracciolo Ant, Di Cesare, Coly, H’Maidat, Benalì (51′ Da Silva), Quaggiotto, Sestu, Scaglia (87′ Bentivoglio), Caracciolo And. A disposizione: Andrenacci, Lancini, Bruno, Gargiulo, Bertoli, Bentivoglio, Boniotti, Strada. All: Calori
Vicenza: (4-3-3): Vigorito, Sampirisi, Brighenti, Manfredini, Garcia (54′ Ragusa), Moretti (79′ Spinazzola), Di Gennaro, Sbrissa (46′ Vita), Laverone, Cocco, Giacomelli. A disposizione: Bremec, Alhassan, Gentili, Petagna, Camisa, Mancini. All.: Marino
Arbitro: Merchiori di Ferrara
Ammoniti: Scaglia (B).
Espulso al 14’st dalla panchina il preparatore dei portieri biancorosso Senatore, al 29′ l’allenatore in seconda lombardo Maresi e al 38′ st l’allenatore del Vicenza Pasquale Marino. Espulso al 95′ Ragusa per fallo da ultimo uomo