Petkovic 7: Provvidenziale la sua uscita su Spetic in chiusura di primo tempo, ne compie almeno altre due più che importanti nella ripresa.
Bortot 7: Ringalluzzito dalla promozione in Lega Pro e dal ritorno in campo, non solo ferma chiunque gli capiti a tiro ma sfiora anche l’eurogol dalla distanza. Scatenato…
Dionisi 7: Terzino, interno di centrocampo, esterno alto, centrale difensivo: nel corso dei mesi ha ricoperto praticamente ogni ruolo. E sempre a dovere: al fianco di Thomassen non fa passare uno spillo. Gli manca solo da fare il portiere. Magari domenica prossima…
Thomassen 7.5: Chioma fulva al vento, barba incolta, fascia di capitano al braccio. E sguardo sempre alto: il “vichingo veneto” continua a convincere. E a vincere…
Degrassi 7: Il ginocchio sinistro lo fa dannare da tempo. Ma lui sembra non preoccuparsene, giocando con grande personalità ed alternando chiusure e discese. Segno che ha buone potenzialità. Deve solo riuscire ad esprimerle…
Nichele 7: Il faro del centrocampo. Tanto a livello di impostazione del gioco quanto come interdizione. Perché l’intelligenza tattica è nulla senza senso della posizione. E lui lo sa bene…
Fenati 7.5: La regola degli “under” e l’infortunio di Mattin gli consentono di giocarsi una chance importante. E lui la sfrutta davvero nel migliore dei modi: guadagna il rigore del momentaneo raddoppio e fissa il risultato finale con un tap-in ravvicinato. In mezzo, poi, tanta legna. Saprà stupirci ancora…
(Faggin 6): Per l’esordio. Complimenti.
Ilari 7.5: L’arrabbiatura in occasione del rigore “scippatogli” da Ferretti è il segnale di chi non si accontenta mai. Perché il decimo gol è il secondo traguardo stagionale da tagliare per lui. Che veste nuovamente i panni di “Mister Assist”. E per ben due volte. Aspettando il “10”…
Zubin 7.5: Il colpo di tacco con cui smarca Ilari dando il via all’azione dell’1-0 è un’autentica delizia. E la rete che vale il tris biancoscudato è il giusto premio per chi ha saputo sempre mettere tutta la sua esperienza al servizio della squadra…
Petrilli 7: La vera notizia è che non si segnalano spunti personali, piacevole consuetudine in occasione delle precedenti partite. Ma il suo apporto alla causa è comunque prezioso…
(Cunico 6.5): Nonostante il poco tempo a disposizione dispensa perle. E medita il linciaggio di Fenati, reo di averlo disturbato in una chiara occasione da gol…
Ferretti 8: Dopo aver trascorso le ultime settimane a soffrire in panchina torna nell’undici titolare. Ma soprattutto torna a fare la cosa che più gli compete e che più gli riesce meglio. Vale a dire segnare, prima concretizzando al meglio l’azione al bacio della premiata ditta Zubin-Ilari e quindi ipnotizzando D’Agnolo dal dischetto. In più sforna l’assist per Zubin. La standing ovation è d’obbligo…
(Pittarello 6.5): Questo benedetto gol non vuole proprio arrivare…