Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli
«Siamo tutti dello stesso avviso che dobbiamo continuare insieme, ora bisogna vedere se ci sono le condizioni per farlo». Il presidente Giuseppe Bergamin, ieri a Roma per impegni insieme all’amministratore delegato Roberto Bonetto, fotografa così il doppio confronto avuto lunedì con Carmine Parlato e Fabrizio De Poli, nel quale sono state gettate le basi per arrivare a una conferma di allenatore e diesse in vista della prossima stagione in Lega Pro. «L’incontro serviva a capire quali sono i nostri progetti, il discorso economico viene successivamente – prosegue Bergamin – Era importante dare un input sul piano degli obiettivi. Adesso Parlato e De Poli devono rifletterci sopra per vedere se li condividono. Siamo d’accordo di rivederci la prossima settimana per sentire le loro riflessioni e parlare di una riconferma che per noi è importante, ma deve esserla anche per loro». La palla passa alla controparte, tanto per cominciare Parlato. «Ci siamo presi qualche giorno per riflettere, ma c’è la volontà di continuare insieme. Abbiamo fatto una chiacchierata confrontandoci sul futuro e ci siamo fatti anche i ringraziamenti reciproci. Questo fa onore un po’ a tutti e fa capire il lavoro che abbiamo svolto, ma non avevo dubbi sulla coerenza e sull’onestà di Bergamin e Bonetto. Adesso siamo nelle fasi iniziali di un discorso generale, non solo economico, e cercheremo di capirci quanto prima». Le è arrivata anche qualche offerta di altre società? «Se ci sono, arrivano dopo il Padova». Di sicuro, però, avrà in giro estimatori dato si è confermato un tecnico vincente. «Dico solo che manifestazioni ce ne sono state e fanno piacere, ma non entrano nella mia testa».