(Padova 18.04.15) Tutto è pronto per la sedicesima edizione della Maratona S.Antonio, in cartellone domenica 19 aprile con partenza da Campodarsego alle 8.45 e arrivo a Padova, in Prato della Valle. Sabato mattina, il Caffè Pedrocchi ha ospitato la conferenza dei top runners presenti al via.
In campo maschile i favoriti sono il keniano Robert Kipkemboi Kiplimo (2 ore 12’03” di primato personale), l’etiope Gebrekidan Gebreegziabher (2 ore 12’38” realizzato nel 2012, quando tagliò per secondo il traguardo a Metz), il burundese Pierre-Célestin Nihorimbere e l’azzurro Giovanni Gualdi, nel 2014 secondo alla Venicemarathon. «Spero di salire il più in alto possibile sul podio ma soprattutto di divertirmi» ha dichiarato Gualdi alla vigilia della gara. «Delle mie partecipazioni a Padova nel 2010 e nel 2013 ricordo soprattutto il calore del pubblico, che è molto importante per noi che corriamo».
In campo femminile, occhi puntati sulla promettente keniana Nancy Githaiga Waigumu, che ha scelto Padova per esordire sui 42 chilometri, e sulla campionessa italiana Claudia Gelsomino, che ha affermato: «Mi hanno parlato tutti molto bene di questa manifestazione, così ho voluto mettermi alla prova anch’io. So che le condizioni climatiche saranno ideali per correre forte, visto che splenderà il sole ma non sarà troppo caldo».
Sul palco il presidente di Assindustria Sport Federico de’ Stefani, il presidente di Confindustria Padova Massimo Finco, il sindaco di Padova Massimo Bitonci e l’onorevole Marino Zorzato, vicepresidente della Regione Veneto. Curiosità: sia Bitonci, che de’ Stefani correranno la mezza maratona che partirà alle 10.30 da Camposampiero. Con loro anche l’assessore allo sport Cinzia Rampazzo e l’olimpionico di canottaggio Rossano Galtarossa.
In totale, domenica 19 aprile, nelle prove agonistiche saranno al via atleti provenienti da 39 nazioni diverse e quattro continenti. Le nazioni più rappresentate dopo l’Italia sono, nell’ordine: Stati Uniti (66), Gran Bretagna (36) Francia (19), Austria (13). Si segnala la presenza di maratoneti provenienti da Islanda, Filippine, Perù, Taiwan e Giappone.
I CAMPIONATI ITALIANI PARALIMPICI DI MARATONA. E NELLE HANDBIKE CI SARA’ ALEX ZANARDI
Ma Padova è anche riconosciuta come una delle capitali dello sport per diversamente abili e proprio per questo è stata premiata dal Comitato Italiano Paralimpico con l’assegnazione dei campionati nazionali di maratona: lungo le sue strade i partecipanti si contenderanno i titoli Fispes che vanno agli atleti in carrozzina (paraplegici e tetraplegici) ad amputati e non vedenti. Al via anche Alvise De Vidi, con 14 medaglie vinte ai Giochi paralimpici, il più grande atleta italiano di sempre e il sudafricano Pieter du Preez, il primo atleta tetraplegico a completare un Ironman.
Oltre a loro, ad arricchire il cast della Maratona ci saranno poi gli atleti delle handbike, nella gara organizzata in collaborazione con Anmil Sport. Tra loro Alex Zanardi, a Padova per la prima volta dopo le tre medaglie vinte ai Giochi di Londra: «L’erba cattiva non muore mai» ha scherzato Alex riferendosi al suo recupero lampo dopo la frattura alla clavicola rimediata appena un paio di mesi fa mentre si stava allenando. «A Padova sono legati ricordi importanti per me, perché proprio da New York e da qui è iniziata la mia avventura in questo meraviglioso sport, che mi ha regalato grandissime soddisfazioni. Oggi non posso che ringraziare Assindustria Sport, Anmil e le persone che, con la loro passione, rendono possibile tutto questo. La gara? Il percorso è ideale per realizzare un grande risultato».
LE STRACITTADINE, INIZIATIVE E PARTNER SOCIALI
La Maratona S.Antonio è però anche la manifestazione che spinge una città e la sua provincia a indossare pantaloncini e maglietta per merito delle Stracittadine, le corse non competitive abbinate all’evento agonistico, che, quest’anno, propongono tre percorsi diversi e una novità: c’è la prova da un chilometro – pensata appositamente per anziani e diversamente abili, che non possono affrontare distanze più impegnative – e ci sono quelle da 5 e da 10 chilometri. Tutte scatteranno alle ore 9.15. E proprio alla Stracittadina più lunga è legata, appunto, una delle grandi novità dell’edizione 2015: ai podisti sarà infatti data la possibilità di affrontarla anche in modo più competitivo, partecipando alla “10km Challenge”, che partirà alle 9.10 e sarà cronometrata. Al via, in questa prova, anche il campione azzurro di Assindustria Sport Ruggero Pertile. Nelle scorse edizioni le Stracittadine hanno richiamato più di ventimila persone. All’interno saranno presenti le squadre di Città della Speranza, ActionAid, Cuamm Medici con l’Africa, Un Cuore un mondo e Fondazione Ricerca Biomedica Avanzata-VIMM.
SINTESI RAI SPORT 2
Una sintesi di 50 minuti della Maratona S.Antonio andrà in onda su Rai Sport 2 martedì 21 aprile alle ore 19, con il commento di Franco Bragagna. (ufficio stampa)