Semaforo granata: verde Kupisz, Gerardi e Stanco, giallo Benedetti e Paolucci, rosso Signorini, Camigliano, Pecorini, Foscarini e le recriminazioni post-Ternana

VERDE

Kupisz – Magari talvolta sbaglia qualcosa, ma è sempre sul pezzo ed è costantemente fra i più pericolosi dei suoi. Il gol ne premia la tenacia e la caparbietà

Gerardi – E’ in forma e si guadagna con merito la riconferma dopo la buona prova con la Ternana. Segna e si fa sentire davanti, buona l’intesa con Stanco

Stanco – Non segna, ma fa un lavoro incredibile, che gli vale un buon voto in pagella.

GIALLO

Benedetti – Ci mette tutta la buona volontà e l’impegno. Peggiora con il passare dei minuti, alla fine non riesce più a ritrovarsi

Paolucci – L’abbiamo visto meglio in altre occasioni

ROSSO

Signorini – La ruggine c’è e si vede. Entra e compie un intervento sfortunato e maldestro, provocando un clamoroso autogol e indirizzando la partita nel modo peggiore. Ingresso in scena semplicemente disastroso

Camigliano – Sconsiderato nella gomitata che, di fatto, spegne ogni speranza per il Cittadella. Il nemico peggiore dei granata è l’incapacità di tenere sotto controllo i nervi

Le recriminazioni post Ternana – Incomprensibili le lamentele per il gol di Stanco annullato per millimetrico ma giusto fuorigioco. Si creano alibi inutili a una squadra che deve solo abbassare la testa e pedalare e che ha le qualità per tirarsi fuori dalle sabbie mobili

Pecorini – Anche in questo caso la ruggine c’è e si vede. Difende bene, ma in fase di spinta non si vede mai. Fisicamente non è al top, commette diversi errori in appoggio

Foscarini – Stavolta sbaglia i cambi, condizionato dall’emergenza. Tatticamente più di qualche mossa non convince. Ma la salvezza è sempre alla portata