Fonte/foto: Biancoscudati Padova
Sarà operativo dalla prossima settimana “Il mio ascolto alla tua parola”, lo Sportello Psicopedagogico della Biancoscudati Padova, pensato per i giovani atleti del settore giovanile e della scuola calcio, assieme alle loro famiglie. Creato e gestito dalla pedagogista Anna Bianchin in collaborazione con la Società biancoscudata, lo Sportello vuol essere uno spazio di confronto e sostegno che accoglie i bisogni dei giovani e degli adulti nei rapporti con le persone e con le istituzioni.
Lo Sportello sarà aperto presso l’Ambulatorio Polispecialistico Abanomedical, in piazza del Sole e della Pace 16 ad Abano Terme, presso il Centro Sportivo Memo Geremia, in via Gozzano 64 alla Guizza, tutti i sabati mattina e due giorni a settimana, con orari da concordare direttamente con la dott.ssa Bianchin. Il primo colloquio informativo avverrà presso la sede dei Biancoscudati Padova presso lo Stadio Euganeo in Viale Nereo Rocco 60 o al Centro Sportivo Memo Geremia, i successivi presso gli enti già indicati.
Per ulteriori informazioni e per prenotare un appuntamento, il contatto telefonico diretto della Dott.ssa Bianchin è 3477646873, mentre la sua e-mail personale è: annabianchin@yahoo.com
Questi gli obiettivi e le problematiche che potranno essere affrontati:
GIOVANI
OBIETTIVI:
•Favorire la comprensione e la consapevolezza di sè stessi.
•Riconoscere e affrontare i DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento)
•Essere ascoltati e sostenuti in situazioni di disagio / fragilità.
•Individuare gli stili cognitivi di apprendimento.
•Offrire agli studenti assistenza per la prevenzione, accoglienza, informazione, formazione, orientamento, supporto anche attraverso LABORATORI DI STUDIO singoli o di gruppo che mirano ad aiutare i ragazzi ad acquisire un metodo efficente ed efficace.
•Sostenere la crescita psicologica dell’adolescente, favorendo la conoscenza delle dinamiche affettive e relazionali, attivando risposte idonee alle possibili difficoltà.
•Riconoscere i fattori di rischio, affrontare il disadattamento e la dispersione scolastica.
•Promuovere le abilità e i processi di confronto, comunicazione, interazione e condivisione di gruppo
ADULTI
OBIETTIVI:
•Comprensione ed interpretazione dei bisogni, delle manifestazioni di disagio, delle dinamiche emotivo-relazionali dei figli.
•Orientamento dell’agire educativo.
•Ascolto e sostegno a tutti i componenti della famiglia stessa.
•Sostegno alla genitorialità, valorizzando le risorse e le competenze specifiche della famiglia.
•Offrire indicazioni per affrontare situazioni di disagio emotive e cognitive. Promuovere abilità di confronto e collaborazione con il corpo docente.