Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli
«Spero di stare bene nelle ultime otto partite e di giocarle al 100 per cento». Gustavo Ferretti prenota una maglia per il rush finale di campionato dopo aver superato l’ennesimo inconveniente muscolare della stagione. Ieri ha effettuato la partitella in famiglia e domenica sarà convocato per la sfida con il Giorgione all’Euganeo. «Il lavoro effettuato fino a oggi è stato positivo e penso che non ci siano problemi a essere a disposizione, anche se poi le scelte spettano all’allenatore. In passato avevo avuto infortuni, ma mai così tanti come quest’anno che è stato davvero particolare. Meno male che nelle partite in cui ho giocato sono andato bene dato che ho segnato nove gol in tredici presenze, è una bella media. Adesso voglio chiudere la stagione nel migliore dei modi».
Proprio all’andata nella sfida vinta 4-2 con il Giorgione aveva realizzato un gol da cineteca. «Un grande gol, anche se poi ero stato espulso alla fine del primo tempo. Rientravo titolare dopo un infortunio e ho segnato con un tiro da quasi metacampo avendo visto il portiere fuori dai pali. Sono quelle situazioni nelle quali se ci pensi, non calci. E io ho appunto calciato senza pensarci. Il primo tempo a Giorgione è stato uno dei migliori che abbiamo fatto in tutto il campionato, sappiamo che anche domenica troveremo una squadra giovane che può mancare di esperienza, ma che corre molto. Senza dimenticare che all’Euganeo tutte le avversarie vengono con una carica in più, sta a noi dimostrare di essere superiori». Immaginiamo che abbia una volta matta di essere di nuovo protagonista. «Ogni settimana passata fuori è una sofferenza, non ho più le unghie nelle mani. Non vedo l’ora di giocare e fare gol che mi manca tanto».
«Mi piacerebbe continuare a segnare per ricambiare l’affetto della gente che mi ha sempre sostenuto e voluto molto bene». Sono otto le lunghezze di vantaggio sull’Altovicentino ad altrettante gare dalla fine, ormai il traguardo della promozione in Lega Pro è vicino. «È iniziato il conto alla rovescia, l’importante è continuare a fare ciò che abbiamo fatto finora. Non sarà facile, ma siamo pronti. Guardiamo avanti e diamo il massimo, sperando di raggiungere la matematica il prima possibile». Prima di Pasqua vi attendono due sfide casalinghe di fila (Giorgione e Dro) e la trasferta con la Clodiense. «Quando si arriva a un certo punto del campionato è normale fare un pò i conti, ma durante la stagione il non fare calcoli è stata una nostra forza. Veniamo dalla vittoria con la Triestina, adesso ci attendono due esami in casa e l’auspicio è fare nostri questi sei punti che sono importantissimi».