Livorno-Cittadella, Panucci: “Sono l’uomo più felice del mondo. Ecco cosa ho detto ai giocatori”

Primo giorno di lavoro per Christian Panucci, nuovo allenatore del Livorno al posto del fontanivese Ezio Gelain. Panucci (nella foto dal sito ufficiale del Livorno Calcio) ha diretto nel pomeriggio la prima seduta da neo tecnico amaranto al Centro Sportivo Coni di Tirrenia e sabato debutterà in panchina contro il Cittadella. Al termine, ecco la presentazione ufficiale alla stampa, queste le sue parole: “Sono felicissimo -per questa opportunità che aspettavo da mesi. Sono l’uomo più felice del mondo. Non credo sia riduttivo iniziare dalla serie B. Tutt’altro. Credo nella forza di questo gruppo. Il Livorno è una formazione forte, anche se non mi piace fare proclami. L’importante è lottare tutti in modo compatto. Chiedo a tutti i giocatori massimo impegno. Dobbiamo pedalare. I miei giocatori devono esser pronti a sacrificarsi, consapevoli che in questa attività gli applausi possono talvolta diventare fischi. Sul piano tattico, non rivoluzionerò quanto visto negli ultimi tempi. Confermerò la difesa a tre, mentre devo valutare se confermare il centrocampo a cinque, o se utilizzare un trequartista dietro alle due punte”. Sul discusso rapporto con Fabio Capello. “Capita, nei rapporti personali, di non essere sempre d’accordo, ma non finirò mai di ringraziare Capello per la grande opportunità che mi ha concesso. Mi auguro di avergli ‘rubato’ qualcosa della sua grande conoscenza calcistica”. A Livorno Panucci ritrova Aldo Spinelli, il presidente di quel Genoa che, come giocatore, lo ha lanciato nel mondo del professionismo. “Ho un ottimo rapporto con il presidente e sono pronto, in qualsiasi momento, ad ascoltare i suoi consigli”