Le voci dalla sala stampa dello stadio Biondi dopo Lanciano – Cittadella
Claudio Foscarini (allenatore Cittadella)“Siamo venuti a Lanciano per fare risultato, alla fine é venuto fuori un pareggio alla fine di una partita non spettacolare soprattutto nel secondo tempo. Nel primo tempo siamo partiti bene, abbiamo segnato subito e questo poteva essere un punto a nostro favore. Siamo mancati nell’azione del 2-1, poi abbiamo avuto il merito di pareggiare. Nel secondo tempo abbiamo sofferto, abbiamo cercato le punte con i lanci lunghi. Se fossimo riusciti a raddoppiare questo avrebbe significato incanalare la partita su un altro binario. Il risultato complessivamente è giusto. Nel primo tempo bisognava chiuderla, nel secondo abbiamo sofferto troppo. Barreca? È rimasto a casa 3 giorni per influenza, nella mia rosa hanno avuto la febbre 10-12 giocatori. Il secondo, Busellato, non ha saltato il raduno con la Nazionale, ma l’hanno mandato a casa dopo essere stato visitato dal medico azzurro. Sia in zona play-off che in quella play-out i giochi non sono ancora definiti, si può fare un filotto di partite ed infilarsi nella zona alta e perdere partite ci si può inguaiare facilmente. Questa è la Serie B. Sono venute meno delle certezze da piazze come Bologna e Catania e c’è una corsa alla leadership che manca quest’anno”.
Roberto D’Aversa (allenatore Lanciano) : “Non vogliamo attaccarci a situazioni come le convocazioni della Nazionale e gli influenzati. Nei primi dieci minuti, per eccesso di generosità, abbiamo portato un pressing alto che ci ha fatto allungare, poi siamo stati bravi nel recuperarla. Fin lì il pareggio era giusto, poi nella ripresa abbiamo creato di più, mi riferisco soprattutto l’occasione per Piccolo, e meritavamo di vincerla”.