Calcio a cinque, pari per la Luparense contro Rieti

Rieti, 21 febbraio 2015 – Primo tempo alla Luparense, secondo al Rieti. Una partita dai due volti per i Lupi che guadagnano nel 17° turno 1 punto nella trasferta di Rieti e vengono raggiunti in testa alla graduatoria di Serie A dall’Asti (a 29 punti, biancazzurri con una partita in più). Pareva andare tutto alla perfezione al Pala Malfatti nel primo tempo, chiuso sul 4-1 da Honorio e compagni, ma il carattere del Rieti e il blackout della squadra campione d’Italia dal 2-5 ha permesso agli uomini di Patriarca di recuperare il divario con 4 reti di fila dal 13′ al 17′, nei 4 minuti neri della Luparense. Fortunatamente sul risultato completamente ribaltato la Luparense ha avuto la forza per pareggiare con Giasson, rischiando di vincere su un contropiede a pochi secondi dal termine con il pallone finito inesorabilmente sull’esterno della rete.
LA CRONACA – Luparense in emergenza senza Morassi e Waltinho. Fernandez deve rinunciare anche a Nora, vittima di un problema muscolare nell’allenamento che ha preceduto la gara. Ci sono però Fabiano e Mauricio che tornano a disposizione, con quest’ultimo che assieme a Morassi, Taborda, Honorio e Merlim va a comporre il quintetto biancazzurro di partenza. Dopo il fischio d’inizio comincia alla grande la squadra di casa che con una combinazione Davì-Suazo costringe Morassi ad un’uscita prodigiosa, mentre al 3′ è Honorio a dover respingere un tiro avversario a porta vuota, di testa. Poi però c’è solo la Luparense: Merlim apre le marcature con una bomba da fuori sul primo palo al 4′, un gol di pregevole fattura. 1-0 palla al centro e dopo nemmeno un minuto sul tiro di Honorio Taborda si fa trovare sul secondo palo per il raddoppio (5′). Sono due minuti di fuoco perchè i Lupi aumentano ancora il proprio vantaggio con il tris di Merlim: errore difensivo degli amarantocelesti e il numero 10 della Luparense mette in discesa il match. La Luparense non si ferma e all’8′ cala il poker: stavolta segna Honorio da posizione ravvicinata. Sono proprio Honorio e Merlim ai lati a sconvolgere l’incontro in fase offensiva. I campioni d’Italia in difesa invece concedono poco o nulla fino al 16′ quando la percussione di Suazo dalla destra fa accorciare le distanze al Rieti: 1-4. Prima della sirena di fine primo tempo oltre al palo colpito dal solito Suazo al 18′ mister Fernandez schiera Mauricio di movimento per 40″; il punteggio resta comunque invariato.

Nel secondo tempo i Lupi iniziano con un ubriacante possesso palla ma soffrono le folate amarantocelesti: c’è subito un palo colpito da Crema su una conclusione potente da fuori al 2′, palo anche per Suazo al 5′ e incrocio dei pali colpito sempre da Crema, che precede di poco il gol del 2-4: Lemine è preciso nel trovare il secondo palo col suo tiro da fuori e il Real Rieti capitalizza il buon inizio di secondo tempo. La forte pressione dei padroni di casa costringe i Lupi a commettere un paio di falli di troppo, vengono ammoniti Taborda ed Honorio. La spinta sabina però viene interrotta all’11’ quando Taborda gela il Pala Malfatti sul disimpegno mal calibrato dalla difesa: l’argentino fa doppietta e spinge la Luparense sul 5-2. Dopo un timeout, dal 12′, il Rieti è schierato con Jeffe portiere di movimento e i frutti della mossa di Patriarca arrivano subito. Crema con un diagonale di sinistro trova la deviazione sfortunata di Merlim per il 3-5. I Lupi chiudono la luce. Lo stesso Crema su corner anticipa tutti sul primo palo, compreso Morassi, e mette il 4-5 al 14′. E’ il momento d’oro del Rieti che con Zanchetta (tiro da fuori potente e preciso) pareggia i conti al 15′ infiammando il palasport. Momento nerissimo per la Luparense che non riesce a reagire sul gioco con l’uomo in più del Rieti e subisce ancora. Jeffe trova la superiorità e quasi sullo scoccare del 17′ porta incredibilmente in vantaggio i suoi. Fernandez corre ai ripari, chiama timeout e mette Mauricio di movimento. Stavolta la mossa paga per la Luparense che trova con Giasson un’ incursione centrale che vale il pari: 6-6 al 17′. Minuti stracolmi d’emozioni con la Luparense che alla fine avrebbe l’occasionissima per guadagnarsi i 3 punti ma Merlim e Fabiano, soli contro il portiere, mettono sull’esterno della rete su una ripartenza rapidissima.