Vigilia di Cittadella-Bologna e parola a Claudio Foscarini. Conferenza stampa iniziata con qualche minuto di ritardo rispetto all’orario previsto delle 14.30: “Abbiamo avuto qualche acciacco, Rigoni, Paolucci, Pellizzer e Scaglia hanno avuto una settimana un po’ travagliata, ma si tratta di problemi superabili. Il Bologna sta facendo bene anche se non è nel momento migliore della stagione. Anche noi siamo in forma, sia sul piano del gioco che sul piano dei risultati stiamo migliorando. Servirà una partita intelligente contro un ottimo avversario. Abbiamo ottenuto 11 punti nelle ultime 5 partite, ci stiamo tirando fuori dal periodo peggiore. Sembra quasi che abbiamo qualche partita in cui abbiamo bisogno di andare in difficoltà per dare il meglio di noi stessi. Domani dovremo fare una partita intelligente, altrimenti ogni errore potrebbe essere punito. Ci vuole equilibrio tattico e attenzione. Dobbiamo essere molto bravi a interpretare i vari momenti della partita. Ci sono grandi aspettative attorno al Bologna, i tifosi pretendono risultati e gioco, questa pressione talvolta può condizionare negativamente e può essere complicato per i giocatori rendere sempre al massimo. Mi hanno chiamato i giornalisti di Bologna dicendo che sono scontenti di Lopez, ma ha vinto cinque delle ultime sette partite, cosa si può volere di più? Il Bologna è una squadra da Serie A, ma in serie B non è facile risalire e nessuno ti regala nulla, è un campionato particolare”. Foscarini parla della condizione della squadra e dell’attacco: “Io guardo sempre quello che vedo in allenamento, quanto all’attacco Stanco sarà titolare, poi avrà a fianco un altro fra gli altri tre. Tutti e tre non li posso mettere, farò una scelta basata soprattutto sulle sensazioni che mi sono arrivate in allenamento”