I giocatori del Real Vicenza hanno scritto una lettera di proprio pugno a Michele Marcolini e al suo vice Davide Mandelli, per sottolineare la gratitudine nei loro confronti e l’eccellente rapporto avuto in questi mesi dopo l’esonero che ha portato in panchina l’ex allenatore della Primavera del Padova Paolo Favaretto: «In un mondo in cui la gratitudine esiste solo a parole – il contenuto della missiva – che si perdono in un filo di vento, la Rosa dei Calciatori del Real Vicenza intende pubblicamente e per iscritto ringraziare Lo Staff uscente, Michele Marcolini e Davide Mandelli per il rapporto lavorativo ed umano condiviso in questi mesi, andati di pari passo con risultati sportivi importanti e insperati alla vigilia. La scelta della società – come già chiaramente espresso – ci trova in disaccordo perché non ha tenuto conto del fatto che il calcio non è soltanto un lavoro ‘meccanico’, bensí frutto di componenti passionali ed emotive. Detto questo andremo avanti rispettando le decisioni prese da chi comanda nonché rispettando il nostro ruolo di lavoratori dipendenti. Continueremo con la professionalità sin qui dimostrata, tutti uniti, ricercando il massimo dei risultati ottenibili. Grazie Michele. Grazie Davide». Lo strappo è stato importante, ma i giocatori adesso promettono massimo impegno. Favaretto, la cui professionalità non può essere minimamente messa in discussione, anche. La prima verifica (importante) domenica alle 12.30 a Busto Arsizio contro la Pro Patria: un test da non fallire, per evidenti motivi.